“Trent’anni di una presidenza straordinaria”, sottolinea Giannantonio Mingozzi, quella di Lanfranco Gualtieri in Flaminia, acclamato ieri  presidente onorario dopo aver passato la mano a Mirella Falconi ed al nuovo c.d.a.
“Un lasso di tempo nel quale abbiamo costruito dalle fondamenta le condizioni di crescita e di continuo sviluppo dell’insediamento universitario a Ravenna, oggi tra i primi dell’Ateneo per numero di matricole e qualità di insegnamenti e servizi” continua Mingozzi ; insieme, Comune e Flaminia, abbiamo convinto Alma Mater ad insediare a Ravenna l’allora Facoltà di Giurisprudenza, dopo il successo di Scienze Ambientali che veniva considerata scelta di nicchia ma che ha ottenuto subito grandi successi. Poi abbiamo continuato con le sedi amministrative, Palazzo Corradini, Beni Culturali in via Diaz. Ingegneria negli ex asili della Cassa dei Ravenna fino agli ultimi successi, Medicina e il secondo lotto di Scienze atteso da tempo, per tre milioni di investimento dell’Università.  Mi onoro della collaborazione costante con Gualtieri, conclude Mingozzi,  della sua capacità di essere nel contempo presidente della Flaminia e presidente della Fondazione Cassa  (che non ha mai lesinato considerevoli contributi e sedi al Campus ravennate) e mi auguro che Gualtieri continui ad offrire il proprio contributo per quella scommessa che all’inizio sembrava persa ma che oggi stiamo vincendo tutti assieme e che si chiama Ravenna Città Universitaria.