“Ora i ravennati hanno avuto l’ennesima prova che il Sindaco de Pascale tra i tanti problemi che ha , ne ha uno importantissimo: quello di non mettersi d’accordo con sé stesso.
E non è cosa da poco
Che il Partito Democratico anche a Ravenna sia pieno di  profonde  contraddizioni non é certo una novità.
E il Sindaco PD Michele de Pascale non perde occasione per dimostrare di essere un degno rappresentante di tutto questo.
Anzi  ha raggiunto con la sua ultima esternazione pubblica l’incredibile record di esprimere sulla stessa questione tutto e il contrario  di tutto
Era infatti  il 2018 quando de Pascale contestava pubblicamente le scelte dell’allora Governo giallo-verde in merito alla chiusura dei porti italiani. Al grido di “porti aperti” de Pascale ambiva a guidare la protesta della sinistra locale- e non solo – contro la decisione di porre un freno allo sbarco dei migranti nei porti italiani.
De Pascale poi aveva messo un carico da 90, utilizzando il suo ruolo di Sindaco per esortare i ravennati a sostenere con offerte economiche la ONG Mediterranea. Cioè aiutare i taxisti del Mediterraneo nella loro opera di trasbordo dei migranti clandestini dagli scafi sulle loro navi per farli sbarcare in Italia.
Ricordando tutto questo, davvero non capiamo come de Pascale oggi, invece di fare salti di gioia per avere finalmente l’occasione di dare seguito ai suoi slogan pro sbarchi, si lamenti, protesti e chieda spiegazioni all’attuale Governo per avere scelto il porto di Ravenna come destinazione per la Ocean Viking.
In realtà una spiegazione c’è ed é molto semplice: de Pascale così come tutti gli esponenti del Pd, si riempiono la bocca di buonismo portato all’esasperazione ma poi, quando si va nei fatti, dimostrano tutta la loro inconsistenza.  Avrebbe il Sindaco de Pascale dovuto per coerenza  elogiare il governo di centro destra per aver scelto Ravenna come porto di sbarco
L’atteggiamento di de Pascale e del Pd ravennate oggi si spiega molto semplicemente: arroganti quando non tocca a loro, poi quando devono accogliere allora non va più bene.
Di certo se alla guida del nostro Paese oggi ci fosse ancora il PD, de Pascale si sarebbe ben guardato dal protestare: anzi ne avrebbe fatto tesoro per guadagnare qualche titolo sulla  stampa nazionale come un novello buon samaritano della sinistra italiana.
D’altra parte, scimiottando il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, de Pascale oggi afferma: “La scelta di far sbarcare i migranti qui è una scelta politica sbagliata” del Governo nazionale .
Solo qualche giorno fa aveva invece dichiarato: …”l’amministrazione comunale di Ravenna e il suo Sindaco, non cambiano opinione sull’accoglienza e la solidarietà sulla base dei Governi di destra o di sinistra che si alternano alla guida del Paese”
O non sa quello che dice o é particolarmente calato nel ruolo di banderuola politica. A discapito di tutti noi Ravennati.