29/03/2018 – Sotto gli auspici dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Faenza Simone Sangiorgi, alla presenza dell’assessore allo Sport Claudia Zivieri, del Dirigente scolastico Fabio Gramellini, dei docenti del Dipartimento di Scienze motorie e sportive e dei rappresentanti degli studenti dell’Istituto Tecnico di via Manzoni, nella mattinata di mercoledì 28 marzo, presso il Pala Cattani di Faenza si sono svolti i tornei maschili e femminili di dodgeball, voluti per rendere omaggio alla memoria del loro tanto amato collega di lavoro, il prof. Daniele Gatti, grande e compianto animatore della vita sportiva faentina nonché creatore del Gioca sport, che ha coinvolto migliaia di bambini e giovani faentini. Alla vigilia delle festività pasquali, gli alunni del triennio degli indirizzi AFM, CAT, RIM, SIA e TUR dell’Oriani, recependo con entusiasmo ed emozione l’invito, hanno partecipato al torneo con spirito di festa, evidenziando l’importanza dei valori, dell’impegno e della dedizione, dell’attenzione all’altro, del valore umano ed educativo dello sport, così come il prof. Gatti ha dimostrato nella sua versatile vita lavorativa: molti di loro sono stati anche allievi del prof. Gatti e non hanno mancato di far spiccare in campo le qualità umane e professionali del loro insegnante, ricordato non solo come bravo allenatore e preparatore atletico di qualità in diversi ambiti sportivi, dall’atletica, al tennis, al pugilato agli sport di squadra, ma anche come stimato professore notorio per le sue collaborazioni con atleti e squadre della provincia. L’evento, avviato dal fischio di inizio del prof. Roberto Abbondanti, ha visto sugli spalti un folto pubblico di studenti, che ha seguito le gare accompagnato dalle architetture musicali tecno e disco, selezionate dallo studente della classe 5A-SIA Marco Melandri alla consolle. La cerimonia finale delle premiazioni ha visto su tutti gli indirizzi la vittoria dell’indirizzo RIM, guadagnando i primi due posti tanto per il gruppo femminile che per quello maschile. Soddisfazione piena per alunni, docenti, e Istituzioni presenti in campo, che hanno sottolineato l’importanza dell’educazione motoria e sportiva, in forma ludica e agonistica, contribuendo così allo sviluppo e alla maturazione dei giovani che aspirano a migliorare se stessi.