Massimo Isola sarà il candidato del Partito Democratico per le elezioni in programma a settembre a Faenza. La notizia, nell’aria ormai da giorni, è divenuta ufficiale durante l’ultima riunione del partito andata in scena nella serata di mercoledì 24 giugno. I due schieramenti all’interno del Pd, l’ala zingarettiana e il gruppo orbitante attorno a Manuela Rontini e a Stefano Collina, hanno trovato l’accordo definitivo necessario per far partire la campagna elettorale e presentare il candidato sindaco alla coalizione del centrosinistra e all’elettorato. La direzione del Pd ha approvato la scelta del candidato per acclamazione. Scongiurata quindi l’ipotesi della votazione interna, presentatasi durante le settimane più incerte di questo lungo confronto all’interno dello schieramento di maggioranza. 

Massimo Isola, nelle ultime due legislature vicesindaco nelle giunte guidate da Giovanni Malpezzi, assessore alla cultura, alla ceramica e al turismo (nel primo mandato anche alla scuola), è quindi ufficialmente il secondo candidato a scendere in campo per le elezioni manfrede, dopo la scelta di Potere al Popolo caduta su Roberto Gentilini.

46 anni, sposato, un figlio, una laurea in Storia Contemporanea, Isola è attualmente alla guida anche dell’Ente Ceramica di Faenza e dell’Associazione Italiana Città delle Ceramiche.

Che la scelta del candidato sindaco da parte del Pd fosse ormai questione di ore era stato chiaro al termine dell’ultima riunione della scorsa settimana, quando le due parti in causa si erano concesse ulteriore tempo per limare alcuni dettagli. A “battezzare” la scelta del candidato era presente a Faenza anche Paolo Calvano, assessore al bilancio della Regione Emilia-Romagna e segretario regionale del Pd.

La scelta di Isola dovrà essere ora vagliata dagli alleati che daranno vita alla probabile coalizione del centrosinistra

A questo punto si attende la decisione della Lega e del centrodestra. Sabato è prevista a Faenza la presenza di Matteo Salvini. Sarà l’inizio ufficiale della campagna elettorale per la Lega, anche se, in verità, un primo assaggio era già avvenuto con la manifestazione in Piazza della Libertà il 2 giugno scorso. L’arrivo di Matteo Salvini coinciderà con la presentazione del candidato ? In molti se lo sono chiesti in queste ore.