L’associazione Cuore e Territorio e Ravenna 24ore sono pronte a partecipare alla prima edizione della Teodora Ravenna Run in programma domenica 5 maggio 2019. Una manifestazione ludica motoria ad andatura libera tra i monumenti della nostra meravigliosa città.

Nasce un sodalizio fra Cuore e Territorio, Ravenna24ore e la Tedodora Ravenna Run– per la maratona che si correrà domenica 5 maggio – al fine di portare sotto i riflettori il ruolo della prevenzione nelle malattie cardiovascolari spiegano Morgese, Serafini e Alberoni. La partenza è prevista per le 9.30 in viale Secondo Bini – Cinema city, per poi proseguire lungo un percorso che toccherà i luoghi più belli e significativi della città bizantina. Cuore e Territorio parteciperà attivamente alla kermesse sportiva per sottolineare lo stretto rapporto tra benessere cardiaco, sport e stili di vita corretti.

Cuore e Territorio offrirà alla Maratona un servizio di Cardio protezione coordinato dalla Dr.ssa Federica Giannotti, dirigente medico presso la Cardiologia dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. All’interno del Gazebo saranno presenti un infermiere specializzato ed un cardiologo in grado di fornire assistenza con controllo Ecg e defibrillatore fornito dalla Pace s.r.l.. Inoltre, nell’area della partenza/arrivo del Cinema city l’associazione metterà a disposizione per i partecipanti un  fisioterapista per “l’assistenza muscolare” pre e post camminata ludica: Zinzani Pier Giuseppe.
L’iscrizione alla maratona è gratuita per i nuovi associati  a Cuore e Territorio, poiché sostenuta integralmente da quest’ultima. Ai restanti soci e simpatizzanti il costo dell’iscrizione non sarà di 20 euro ma bensì di 15 euro, avendo l’associazione già eseguito la pre – iscrizione per 100 maratoneti.  Per potere documentare questa bellissima giornata insieme – spiega Morgese – è richiesto a tutti coloro che percorreranno il percorso dell’ arte, di partecipare a una foto di gruppo 30 minuti prima della partenza, sullo sfondo dei due grandi cartelloni che pubblicizzano “Cuore e Territorio”.

La dr.ssa Federica Giannotti, ricorda  agli sportivi e non, che il consumo di droghe  e anabolizzanti può avere conseguenze cardiovascolari anche gravi: ipertensione arteriosa, emorragie cerebrali, aritmie, infarti, danni tossici sul miocardio, solo per citarne alcuni. Ciò può avvenire sia in conseguenza dell’uso cronico che dell’uso saltuario: anche una singola unica assunzione di determinate sostanze può avere conseguenze gravi, persino irreversibili. I numeri sono tali per cui oggi si parla di nuove patologie sociali e si pensa che il crescente numero di infarti miocardici tra i giovani possa essere ricondotto al consumo di droghe e anabolizzanti. Questo ha colto impreparati anche i medici che necessitano di un’adeguata formazione nel riconoscimento di danni specifici causati da sostanze stupefacenti.

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