27/05/2018 – Alcuni manifesti della campagna prolife, affissi sulle plance pubbliche di via Faentina, di via Zalamella e di via Santi Baldini a Ravenna, sono stati strappati con un ignobile gesto.
Ieri è stata presentata una denuncia-querela contro ignoti per danneggiamento aggravato presso le competenti Autorità.
Si stanno valutando le azioni legali più opportune nei confronti di coloro che hanno alimentato un clima di ideologica violenza anche tramite dichiarazioni pubbliche che potrebbero avere istigato i vandali.
Ribadiamo ulteriormente che ci siamo avvalsi semplicemente del libero diritto, costituzionalmente garantito, di esprimere il nostro pensiero e di fornire informazioni utili a donne che potrebbero trovarsi in necessità affinché scelgano la vita.