La violenza sessuale è un fenomeno diffuso in tutto il mondo e deve essere riconosciuta come forma di violazione dei diritti umani e di discriminazione.

Per la Convenzione di Istanbul, ratificata dall’Italia nel 2013, “ lo stupro è un rapporto sessuale senza consenso”. Inoltre il consenso deve essere dato volontariamente, quale libera manifestazione della libertà della persona.

La cultura italiana è ancora pesantemente influenzata da pregiudizi e stereotipi che portano ad addebitare alla donna la responsabilità della violenza sessuale subita.

La recente assoluzione dei due giovani ravennati “perché il fatto non costituisce reato” non può che suscitare amarezza e indignazione.

Potere al Popolo di Ravenna, aderendo convintamente alla manifestazione del 19 febbraio  2022, auspica che la legislazione italiana si adegui alle norme internazionali.