“L’atto rivendicato da Forza Nuova è di inaudita gravità” Andrea Maestri, vicesegretario di Possibile, commenta così la commemorazione di Ettore Muti, organizzata dall’estrema destra per domenica 26 agosto. “Non si tratta di libera manifestazione del pensiero ma di apologia del fascismo, vietata dall’art. 4 della Legge 645/52, attuativa della XII disposizione finale della Costituzione. (Chiunque, fuori del caso preveduto dall’art. 1, pubblicamente esalta esponenti, principii, fatti o metodi del fascismo oppure le finalità antidemocratiche proprie del partito fascista e’ punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a lire 500.000. La pena e’ aumentata se il fatto e’ commesso col mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione o propaganda.)

Anche la scelta del tempo non è casuale: i neofascisti ravennati vogliono sfregiare la memoria dei martiri antifascisti che proprio oggi 25 agosto la città commemora.

Le istituzioni repubblicane reagiscano: Prefetto, Questore, Procura della Repubblica hanno il dovere di intervenire in difesa della Costituzione e delle leggi.

Da lunedì, tutti i ravennati che vorranno, potranno recarsi presso il mio studio a sottoscrivere la denuncia per apologia del fascismo che mi accingo a predisporre in queste ore”.