M5S: “L’alleanza col Pd a Faenza poteva essere un esperimento. Ora scompare il simbolo, ma l’attività continua”

0
323

Il Movimento 5 Stelle non correrà alle prossime elezioni di Faenza. La decisione, annunciata ieri dagli attivisti manfredi, arriva dopo il rifiuto del capo politico ad interim Vito Crimi di concedere la deroga per l’alleanza col Partito Democratico e la coalizione di centrosinistra a sostegno di Massimo Isola. Faenza sarebbe stato il primo Comune in Italia a sperimentare l’alleanza Pd-M5S sulla falsa riga del Governo. Ma senza una modifica dello statuto e una discussione a livello nazionale che interessasse anche eventuali altre alleanze, il benestare dall’alto non è arrivato per il comitato faentino. E così gli attivisti hanno scelto di non correre. Troppo poco il tempo a disposizione per preparare una lista indipendente, troppo deboli le forze di un gruppo, sempre collocato politicamente nel centrosinistra (anche quando il Movimento era al governo con la Lega), che 5 anni fa aveva rischiato di andare al ballottaggio e che ora rischia di veder interrompere il proprio cammino.