Sarà Gian Mario Anselmi a inaugurare il nuovo ciclo di incontri culturali Mαιευτικέ della Biblioteca Classense dedicato, come indica il sottotitolo dell’iniziativa, alle “guide culturali del Novecento italiano, raccontate da chi le ha conosciute”. Anselmi, illustre italianista dell’Università di Bologna e membro del consiglio d’amministrazione della Classense, giovedì 28 aprile alle 17.30 in Sala Dantesca, traccerà il ritratto del suo maestro, Ezio Raimondi.

Il ciclo, di cui si presentano oggi i primi otto incontri, vuole proporsi come appuntamento fisso, a cadenza mensile, per ricordare quelle personalità, nate nel primo quarto del secolo, che ancora oggi influenzano profondamente il mondo della cultura umanistica, con i loro scritti e le loro idee. Personalità che vissero la lezione di Croce e Gentile, Gramsci e Salvemini, ma anche quella, tragica, del fascismo e della guerra. Personalità capaci di ritenere quella lezione, di ravvivarla al fuoco benefico della riconquistata circolarità delle idee e di trasmetterla rinnovata alle giovani generazioni. A tracciarne il profilo saranno coloro che le hanno conosciute da giovani e ne hanno assimilato e rielaborato gli insegnamenti e che oggi, arricchiti di anni e di esperienza, trasmettono a loro volta ad altre generazioni quello che hanno appreso.

 

Il calendario dei primi quattro appuntamenti:

  • 28 aprile Gian Mario Anselmi racconta Ezio Raimondi
  • 19 maggio Michele Ciliberto racconta Eugenio Garin
  • 14 giugno Fabrizia Giuliani racconta Tullio De Mauro
  • 14 luglio Alessandra Tarquini racconta Renzo De Felice

Tutti gli appuntamenti saranno alla Sala Dantesca della Biblioteca Classense alle 17.30.

In settembre sarà poi Lucia Battaglia Ricci a parlare di Mario Fubini. Seguiranno a ottobre Andrea Giardina, che si occuperà di Santo Mazzarino, a novembre Carlo Ginzburg che parlerà di Arnaldo Momigliano e a dicembre Angelo Stella parlerà di Maria Corti.

 

Gian Mario Anselmi

Docente all’Università di Bologna, ha presieduto la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, il Centro di Studi Alfieriani, l’Associazione degli Italianisti italiani. Tra i suoi libri più importanti, La saggezza della letteratura. Una nuova cronologia per la letteratura italiana, Mappe della letteratura europea e mediterranea, L’approdo della letteratura. Percorsi della narrazione da Dante a Game of Thrones.

 

Michele Ciliberto

Docente alla Normale di Pisa e accademico dei Lincei, ha ricoperto importanti cariche tra cui si ricorda la presidenza dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Autore di decine di libri su Giordano Bruno, ha pubblicato anche Figure in chiaroscuro. Filosofia e storiografia nel Novecento, Biblioteca laica: il pensiero libero dell’Italia moderna, Niccolò Machiavelli: ragione e pazzia.

 

Fabrizia Giuliani

Docente di Filosofia del linguaggio alla “Sapienza”, è stata eletta nel 2013 alla Camera dei deputati ed è componente del Comitato scientifico della Fondazione Istituto Gramsci. Tra i suoi libri si ricordano Espressione ed éthos: il linguaggio nella filosofia di Benedetto Croce, Storie di femministe, filosofe rumorose, Il logos nella polis: la diversità delle lingue e delle culture.

 

Alessandra Tarquini

Docente di Storia contemporanea alla “Sapienza”, collabora a trasmissioni Rai quali Il tempo e la storia, Pagina3, Passato e presente. Ha curato carteggi di Croce e Gentile ed è autrice di libri tra cui si ricordano Il Gentile dei fascisti: gentiliani e antigentiliani nel regime fascista, Storia della cultura fascista, La sinistra italiana e gli ebrei: socialismo, sionismo e antisemitismo dal 1892 al 1992.