Domenica 1 luglio alle ore 6, parte dallo Chalet dei Giardini Pubblici la sesta edizione dell’Urban Trail Ravenna Città d’acque, un’idea tracciata da Trail Romagna in compartecipazione con il Comune di Ravenna, per raccontare le vicende che hanno trasformato una città nata sull’acqua in quella che oggi conosciamo.
I PERCORSI
Quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente ricca, sia per il nuovo percorso di cammino dedicato al trail runner Andrea Tamburini, scomparso lo scorso anno, sia per l’apertura straordinaria della cinta muraria sulle quali transiteranno i tre percorsi di 16 (solo run), 7.5 (walk & run), e la passeggiata di 5 km che compie lo stesso itinerario della visita guidata dall’archeologa Giovanna Montevecchi che illustrerà le vicende della Ravenna antica tra mura e acqua.
Il ‘viaggio’ nel tempo inaugurato nel 2013 da un concerto trekking di Ravenna Festival tornerà a fare riemergere le linee azzurre di antichi corsi d’acqua, bacini portuali, molini, lavatoi e pozzi.

LA STORIA
I tre percorsi partono dai Giardini Pubblici, poco distanti dalla linea ferroviaria dove anticamente ‘scorreva’ l’acqua del mare, una linea di costa alla quale erano addossate dune sabbiose che ospitavano le necropoli romane e bizantine come testimonia l’imponente Mausoleo di Teodorico. Un tuffo che parte dalla Ravenna romana, con il suo acquedotto che solcava il fiume Ronco per terminare nella torre piezometrica che oggi costituisce il campanile del Duomo, fino all’immenso porto militare di Classe che si estendeva su vari bacini fino all’attuale zona Ospedale sulla quale si affacciava l’arco trionfale di Port’Aurea. Si continua nella Ravenna bizantina con il Padenna che l’attraversava parallelamente alla linea di costa passando proprio tra Piazza del Popolo e piazza dell’Aquila, ma anche Piazza Costa, allora centro della città con il Lamone poi Flumisellum che dopo aver ‘solcato’ via Cavour sfociava sul Padenna bagnando le scale di San Michele in Africisco. Dalle memorie storiche ai luoghi ancora vivi nella memoria dei più anziani come la bellissima struttura del Molino Lovatelli, aperto per l’occasione come il polmone verde degli Orti Siboni, il lavatoio di Borgo San Rocco, Il canale Molino e il Ponte degli allocchi di cui si trova ancora qualche foto sbiadita.
Queste e altre memorie saranno evocate da un opuscolo ristampato per l’occasione e da totem illustrativi che, ci auguriamo, possano presto segnare permanente un percorso tematico di grande interesse storico e culturale.

PREMI E MODALITA’ DI ISCRIZIONE
Alle ore 8, termine fissato per la chiusura della manifestazione, sarà consegnato il premio in memoria di Andrea Tamburini e il super premio offerto da Millepiedi Viaggi, un week end per due nei borghi più belli d’Italia, che rappresentano il clou tra le 100 estrazioni.
La manifestazione non competitiva si realizza grazie al sostegno del Gruppo Hera, BCC, Chalet, Outdoor and Trekking Store, Natura Nuova e Reclame.
Le pre-iscrizioni (5€) sono aperte on line sul sito www.trailromagna.eu
 mentre per tutta la giornata di sabato 30 giugno sarà possibile registrarsi allo Chalet dei Giardini dalle 8 alle 19 dove la mattina stessa sarà possibile iscriversi (8€) dalle 5 alle 5.55.
Nel contributo organizzativo sono compresi: colazione allo Chalet, ristori, visita guidata, servizi ed estrazione premi.