Lo scorso 27 maggio è stato firmato il contratto integrativo aziendale in Diemme® Filtration di Lugo (parte di Aqseptence Group). Si tratta di un’azienda sul territorio da molti anni, leader mondiale nella ideazione, progettazione e realizzazione di impianti e tecnologie per la separazione solido-liquido con applicazioni in molteplici settori industriali tra i quali minerario, chimico, farmaceutico, food&beverage e oil&gas. La società fa capo alla multinazionale tedesca Aqseptence Group GmbH, gruppo di oltre 1.500 persone che opera a livello globale nell’ambito del trattamento acque mediante l’impiego di differenti tecnologie. La Fiom Cgil di Ravenna e la Rsu aziendale, titolari della trattativa, sottolineano i grandi progressi ottenuti da questo rinnovo soprattutto in campo sociale, ambientale e di conciliazione di tempi di vita e lavoro per i collaboratori dell’azienda.

Il contratto appena firmato contiene degli elementi economici migliorativi rispetto al recente passato, dove si erano già raggiunti degli ottimi risultati e, soprattutto, introduce delle novità: l’azienda sperimenterà una flessibilità di orario in entrata e uscita, molto utile per coniugare i tempi di vita con quelli di lavoro; offrirà la possibilità ai genitori lavoratori di poter usufruire di un periodo di congedo parentale, ove l’indennità erogata dall’Inps verrà aumentata dall’azienda stessa e istituirà una borsa di studio con un budget annuale importante per i figli studenti più meritevoli.

Su proposta del sindacato Diemme® Filtration adotterà un sistema per premiare con un indennizzo il car pooling, cioè i lavoratori che si impegneranno a trasportare nel tragitto casa-lavoro e viceversa almeno due colleghi con la propria auto; offrirà inoltre un contributo chilometrico a chi sceglierà di recarsi al lavoro in bicicletta o monopattino e, inoltre, regolamenterà lo smart working post pandemia in maniera da poter essere allo stesso tempo un vantaggio per l’azienda e per i lavoratori interessati. Tutto ciò, come detto, inserito in un contratto che offriva già dei miglioramenti economici notevoli rispetto al contratto nazionale dell’industria.

La Fiom provinciale, che ha elaborato le proposte di concerto con la Rsu e le lavoratrici e i lavoratori (ai quali è stato chiesto di rappresentare il proprio parere mediante votazione) esprime particolare soddisfazione per l’esito di questa trattativa, che si è rivelata fluida e dove la direzione aziendale su questi temi era già preparata all’ascolto e alla condivisione. Si sottolinea ancora una volta che, dove ci sono rapporti sindacali coerenti e votati al rispetto reciproco ed alla collaborazione, si ottengono dei risultati sopra la media.