I giovani sono stati iprotagonisti del ricordo dei martiri del Senio, nel 78° anniversario dell’eccidio nazifascista. Questa mattina, assieme all’Anpi e alle associazioni combattentistiche e d’arma, alle forze dell’ordine e agli amministratori dei Comuni di Lugo, Cotignola e Bagnacavallo, hanno partecipato attivamente alla commemorazione due classi terze della scuola secondaria di primo grado; la 3C della scuola S. Gherardi e la 3A della scuola F. Baracca.

Alle 10 il vicesindaco Pasquale Montalti, con l’Anpi di Lugo e gli studenti, ha partecipato alla deposizione della corona ai piedi della Rocca alla lapide chericordaCarloLandi, il giovane di 20 anni che venne ucciso il 25 ottobre, dopo il suo corpo venne lasciato esposto ai piedi della Rocca come ammonimento.

Poco dopo, sull’argine del fiume Senio, è avvenuto il ricordo davanti al cippo con i nomi deiragazzi trucidati:Luigi Ballardini (18 anni), Renzo Berdondini (17 anni), Giovanni Dalmonte (18 anni), Domenico Facciani (20 anni), Giorgio Folicaldi (15 anni) Floriano Montanari (23 anni) e Gianni Montanari (17 anni, fratello di Floriano), oltre a Landi.

Dopo la presidente dell’Anpi di Lugo Ebe Valmori è intervenuto il vicesindaco Pasquale Montalti. “Oggi ricordiamo questi giovani ma ricordiamo anche che, nel nostro territorio sono presenti decine di cippi e lapidi che testimoniano l’impegno e il sacrificio di tanti che hanno dato la loro vita per donarci la libertà di cui godiamo”. Il vicesindaco Montalti ha chiuso il suo interventoleggendo la poesia di Gianni Rodari “La madre del partigiano”. Erano presenti l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Cotignola Barbara Nannini e l’assessore al Patrimonio del Comune di Bagnacavallo Alfeo Zanelli. Presenti i gonfaloni dei comuni di Lugo, Cotignola, Bagnacavallo e della provincia di Ravenna.

Gli studenti sono intervenuti portando il loro particolare tocco a questo anniversario: alcuni studenti della 3A Baracca hanno letto testi tratti dalle “Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana”, gli studenti della 3A Gherardi hanno intonato con il flauto traverso Bella ciao e hanno letto brani del discorso “I have a dream” di Marthin Luther King.