L’Amministrazione comunale di Lugo intende mantenere l’infrastruttura e il collegamento della passerella di Villa San Martino sul fiume Santerno, prevedendo che possa essere inserita in un percorso di alta valenza ambientale, paesaggistica e naturalistica di mobilità lenta a livello sovracomunale. Al riguardo l’Amministrazione e gli uffici rimangono vigili, così da intercettare ogni forma di contributo pubblico qualora ve ne sia la possibilità.

“Siamo consapevoli dell’importanza storica e affettiva che la passerella sul fiume Santerno ha per i lughesi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lugo Veronica Valmori – ed è nostra intenzione salvaguardare questa struttura. Vogliamo però che la passerella sia usata in sicurezza dai cittadini, evitando così il verificarsi di episodi spiacevoli. Per questo motivo abbiamo incaricato uno studio qualificato, che verificherà la stabilità della passerella. Una volta conclusa questa fase di valutazione elaboreremo le azioni necessarie, sempre in costante dialogo con i cittadini”.

Nella risposta all’interrogazione del consigliere Fabrizio Lolli, l’Amministrazione comunale spiega che la scelta di limitare il passaggio è di natura precauzionale, dovuta all’attuale stato di degrado dell’infrastruttura e in particolare al suo impalcato. Al momento non si prevede comunque nessuna demolizione, così come per la passerella che collega le frazioni di Fabriago e San Lorenzo.

L’Area tecnica del Comune di Lugo, dopo un’approfondita ricerca, sta affidando lo studio di vulnerabilità sismico/strutturale, con particolare riguardo all’impalcato, a un soggetto esterno qualificato.