Ieri si è chiuso con la consegna degli attestati di frequenza il corso per assistenti familiari promosso dal Centro di formazione professionale “Sacro Cuore” di Lugo e realizzato con il contributo dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e della Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna.
I corsisti hanno preso parte, a partire da marzo, alle attività in aula e hanno effettuato 120 ore di stage in strutture sociosanitarie del territorio. Il gruppo era formato da 15 persone di diverse nazionalità, di cui 13 hanno ottenuto l’attestato di partecipazione.
Alla consegna degli attestati erano presenti l’assessora al Welfare e all’Integrazione sociosanitaria del Comune di Lugo Lucia Poletti, il direttore del Centro suor Silvia Dejeu, la coordinatrice dell’attività professoressa Elisabetta Guizzardi, la tutor dello stage suor Lorena Vannoni.
“Voglio congratularmi con voi e ringraziarvi per l’impegno con cui avete portato a termine questo percorso che immagino sia stato impegnativo e non sempre facile – ha dichiarato Lucia Poletti – ma, se oggi siete qui a ritirare l’attestato significa che la vostra determinazione è stata premiante. Da diversi anni l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, insieme alla Fondazione della Cassa di risparmio di Ravenna, promuove la realizzazione di questa iniziativa perché il ruolo dell’assistente familiare è un ruolo di grande importanza per la nostra amministrazione e si riversa positivamente sul nostro tessuto sociale che sempre più ha bisogno di interventi di assistenza e di cura anche domiciliare ma sempre professionalmente valida. Può sembrare semplice, ma invece è un profilo che abbisogna di forte capacità tecniche e operative e voglio quindi ringraziare il “Sacro Cuore” e tutti i docenti che si sono adoperati alla buona riuscita di questo intervento formativo, che voglio sperare possa ripetersi e incrementarsi”.
L’assistente familiare è una figura con caratteristiche tecnico-operative, la cui attività è rivolta a garantire assistenza a persone autosufficienti e non, nelle loro necessità primarie, favorendone il benessere e l’autonomia all’interno dell’ambiente domestico-familiare.