La serata di venerdì 22 maggio, in cui i negozi del Pavaglione, a Lugo, sono rimasti aperti anche in orario serale, è stata pensata per dare nuovo slancio alle attività commerciali e artigianali del centro, dopo la lunga chiusura per il Covid-19. Purtroppo, molti hanno mal interpretato questa occasione, senza rispettare le regole per evitare assembramenti.

“Nonostante i ripetuti passaggi in zona della nostra Polizia Locale e delle forze dell’ordine abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sul mancato rispetto delle norme di distanziamento sociale – spiega il sindaco di Lugo Davide Ranalli -. La fase 2 è caratterizzata dalla convivenza con il virus, ma per evitare di ritornare rapidamente alla fase 1, e quindi al lockdown, dobbiamo tutti rispettare i comportamenti che più volte abbiamo spiegato. Abbiamo detto fin dall’inizio che il nostro bellissimo cento storico deve tornare a essere vissuto perché è il cuore pulsante della città. Serve però farlo con responsabilità, quella che gran parte dei lughesi in questi mesi hanno sempre dimostrato. In questa fase serve più che mai dimenticare l’egoismo: ricordiamo sempre che i corretti comportamenti da parte di ciascuno di noi ci permettono di tutelare tutta la comunità, dai singoli cittadini alle imprese. Lo chiedo a tutti i cittadini: non molliamo adesso, continuiamo a stare uniti”.