Con le bollette di gennaio arrivano le prime stangate: gli aumenti della luce arrivano fino al 55%, il gas al 48%, e in alcuni casi anche di più.

Oltre agli aumenti dovuti al mercato, incide sui rincari anche la classe energetica di abitazioni e condomini.

Il caro-bollette mette in crisi migliaia di famiglie. A dimostrarlo è anche l’alto numero di richieste di rateizzazione dei pagamenti ricevuto da Hera, che secondo i dati riferiti sono aumentato del 50%.

Ecco cosa prevede l’accordo firmato da Hera con le associazioni dei consumatori dell’Emilia-Romagna: Federconsumatori, Adiconsum, Lega Consumatori, Udicon e Cittadinanzattiva.

Chi può chiedere le rateizzazioni? Tutti i clienti Hera, come è sempre avvenuto. In particolare, l’accordo con le associazioni dei consumatori riguarda le famiglie clienti Hera di energia elettrica e gas in difficoltà con il pagamento.

Quali bollette si possono rateizzare? Quelle emesse da dicembre 2021 ad aprile 2022 Per i clienti che hanno la bolletta multiservizi, la rateizzazione è estesa anche agli altri servizi, ad esempio quello idrico.

Quante rate è possibile richiedere? Le bollette possono essere rateizzate in 10 mesi, senza interessi, con la conseguente sospensione delle azioni di distacco. La prima rata è pari al 50% della bolletta, mentre la restante parte dovuta sarà ripartita equamente nelle rate successive con importi uguali e non inferiori a 50 euro.

Le possibili eccezioni? Per le famiglie con importi delle bollette superiori a 1.000 euro, Hera è disponibile a valutare richieste di rateizzazioni anche superiori ai 10 mesi.

I limiti di importo per le rateizzazioni? Le famiglie possono richiedere le rateizzazioni per bollette di importo minimo uguale o maggiore di 50 euro, senza un limite massimo.

A chi ci si deve rivolgere? Le famiglie si possono rivolgere ai canali di contatto di Hera, che sono stati appositamente rinforzati, alla call center, ai sportelli clienti e anche sul sito web di Hera.

Quali sono le scadenze per chiedere la rateizzazione delle bollette? Massimo entro 15 giorni dal ricevimento del sollecito.

Cosa bisogna fare per accedere ai bonus sociali? È sufficiente che il cittadino si rivolga all’Inps per ottenere la dichiarazione sostituiva unica e l’attestazione Isee. Il bonus elettrico, il bonus gas e il bonus idrico, definiti dall’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), vengono erogati automaticamente alle famiglie aventi diritto, senza necessità di presentare alcuna domanda a Hera.