“Sono contento che per il secondo anno consecutivo i Rioni Faentini possano fare affidamento sui contributi regionali, ma spero vivamente che si inizi a pesare maggiormente anche alle zone del forese, alle frazioni e alle borgate, troppo spesso abbandonate dalle amministrazioni” con queste parole si esprime il consigliere regionale della Lega Andrea Liverani.
“Al momento della stesura della legge a sostegno di palii e rievocazioni storiche in Emilia-Romagna, io insieme a tutto il gruppo della Lega Nord abbiamo lavorato e collaborato con la maggioranza per apportare modifiche migliorative, senza polemiche. Siamo riusciti anche ad aumentare gli anni di storicità delle manifestazioni da 2 a 10 anni per cercare di tutelare maggiormente i palii che danni sono attivi. Per questo, per la collaborazione costruttiva, siamo felici che anche Faenza ne goda, con un finanziamento totale di circa 90.000 euro.”
Prosegue Liverani: “La speranza è che si prosegua sempre sull’obiettivo, il sostentamento di una storia rionale che fa parte della cultura della città, in modo da far vivere i rioni non solo nel mese di giugno, ma mantenerli attivi e al centro della città per tutti i 12 mesi dell’anno.”
“A differenza della mirabolante presentazione del progetto per il rifacimento della stazione, dove nemmeno ancora si sa se il contributo regionale sarà realmente erogato, sulla questione dei palii si evidenzia come la discussione propositiva porti a risultati.”
Continua ancora il consigliere della Lega: “La volontà nostra è quella di cercare di portare fondi anche alle zone dimenticate delle città. Siamo felici per i rioni, saremo probabilmente felici anche per la stazione se il bando andrà a buon fine, ma come sempre le amministrazioni locali e regionale, si dimenticano delle frazioni e dei borghi. Abbiamo frazioni lasciate allo stato brado, abbandonate a sè stesse. La richiesta è quella che la maggioranza di governo, che ha il potere di fare qualcosa, inizi ad attivarsi anche per quelle zone. Nelle prossime settimane avanzeremo proposte in merito, e speriamo che la maggioranza si svegli e dia nuovi impulsi anche alle zone meno considerate delle nostre città.”