“A Faenza la prima “strada condivisa”? Se fatta bene può essere utile, ma così è solo pericolosa!” a dirlo è il consigliere comunale e regionale Andrea Liverani che è intervenuto sul tema.
Sono infatti passati pochi giorni dall’inizio della sperimentazione della nuova opera che sono già chiari tutti i suoi limiti.
“Fin dall’inizio quest’opera ha creato confusione ad automobilisti e ciclisti che si sono visti, da un giorno all’altro, nuovi “cerchi gialli” sul manto stradale senza conoscere l’obbiettivo del loro utilizzo; con le prime piogge si è poi evidenziata la pericolosità degli stessi perché realizzati con materiale estremamente scivoloso al punto che le Forze di Polizia – dopo la caduta di una persona – sono state costrette a chiudere il tratto pedonale.
Inoltre, con l’acqua, la vernice ha incominciato a sciogliersi, creando delle vere e proprie “pozze gialle”.
“Per questo ho deciso di intervenire in prima persona con una interrogazione che presenterò nei prossimi giorni, chiedendo a chi ha proposto e progettato quest’opera, se l’amministrazione sia a conoscenza della situazione straordinaria accaduta oggi e se durante la progettazione fossero sorti dei dubbi sulla possibile scivolosità dell’opera.”