“Lo sfalcio dei fossi a Faenza va a rilento, siamo a luglio e nella maggior parte delle vie di campagna lo sfalcio non è mai avvenuto, nonostante il bando per l’assegnazione sia terminato tempo fa. Il comune e la ditta appaltatrice stanno latitando e gli unici a subire le conseguenze sono come sempre i cittadini” con queste parole attaccano il segretario cittadino della Lega Andrea Liverani e il capogruppo in consiglio comunale Gabriele Padovani.
“Solitamente la pulizia dei fossi avviene verso metà maggio, massimo inizio giugno. Al momento attuale, cioè luglio, ci sono strade dove la visibilità è completamente compromessa dalla mancata manutenzione. In alcune vie (esempio via Podestà e via Sacramora) le erbacce arrivano a coprire completamente le auto. Questa mancanza da parte del Comune, oltre che essere una beffa per i contribuenti, è anche un grandissimo pericolo per chi percorre le strade”.
Proseguono i due leghisti: “Stiamo preparando un’interpellanza che presenteremo al prossimo consiglio comunale, nel mentre però abbiamo raccolto qualche informazione dagli addetti ai lavori. A quanto sembra, il bando per lo sfalcio sarebbe stato vinto da un’azienda napoletana, che avrebbe subito dopo sub-appaltato ad un’altra azienda della zona. Sono solo supposizioni, che ora ci apprestiamo a verificare negli uffici del comune”.
Concludono i due leghisti: “Questa mancanza del Comune è veramente pericolosa, chi percorre le strade ha una visibilità molto limitata, e il rischio di incidenti è elevato. Presenteremo un’interrogazione in Comune e faremo verifiche preliminare per verificare come possa essere possibile che ad inizio luglio gli sfalci non siano ancora stati eseguiti. L’unica cosa certa, è che gli unici a rimetterci, sono come sempre i poveri contribuenti faentini, che continuano a pagare le tasse per avere un servizio nullo.”