“Via Maccalone rappresenta, dopo la strada che dà il nome a Piangipane, l’ arteria viaria più importante di questo paese, di cui racchiude in sostanza l’intero abitato del lato nord. Vi sono situati impianti fondamentali per la cittadinanza, come il circolo tennis, il campo da calcio e la bocciofila, importante dunque come collegamento tra il centro del paese e la zona sportiva. La strada prevede al suo fianco, già da quando fu costruita, oltre mezzo secolo fa, lo spazio per realizzare quest’opera, con la relativa illuminazione (pure questa tuttora dannosamente mancante)”.
Nicola Carcella e Dino Odorico, consiglieri territoriali di Lista per Ravenna per Piangipane, tornano a sollecitare il Comune di Ravenna per la realizzazione della pista ciclabile che metterebbe in sicurezza l’utenza debole che percorre la strada:

“I cittadini la reclamano al Comune di Ravenna da almeno 20 anni per la pericolosità della strada, richiesta intensificata dopo che il 26 gennaio 2015 l’83enne Franco Montanari fu travolto da un’ auto mentre stava tornando a casa in bicicletta dal circolo tennis, di cui era stato custode per 40 anni. Ricoverato in ospedale con codice di massima gravità, ne era uscito solo a fine anno”.

L’ opera, avente lunghezza di 2,3 chilometri, era stata finalmente inserita, per l’ importo di 500 mila euro, nel piano degli investimenti da farsi entro quest’anno, ma, nonostante figuri al primo posto delle priorità indicate dal Consiglio territoriale di Piangipane, ne risulta cancellata dalla deliberazione di assestamento finale del bilancio di previsione 2019, che verrà votata dal Consiglio comunale martedì 12 novembre prossimo.

Nel piano triennale 2020-2022 dei lavori pubblici, che la Giunta comunale ha licenziato martedì 4 novembre scorso, è stata nuovamente inserita, ma prevedendone la realizzazione solo nel 2021.

“Ritenendo necessario e urgente che, quanto meno, quest’opera sia avviata il prossimo anno, affinché sia completata nei primi mesi del 2021, entro la scadenza dell’ attuale mandato elettorale 2016-2021, chiediamo che il Consiglio comunale, impegnato nell’approvazione in via definitiva del bilancio di previsione del 2019, impegni la Giunta comunale, in corso di esercizio 2020, a fare in modo che questa anticipazione sia messa in pratica”.