Oggi, 16 settembre, alle ore 10.00 presso il Plesso Alighieri di Lido Adriano (IC Del Mare) si è tenuta finalmente l’inaugurazione ufficiale della scuola secondaria di primo grado, rimandata più volte a causa della pandemia.

Salvatore Metrangolo, Dirigente Scolastico in ruolo all’IC del Mare da pochi mesi, ha incontrato il Sindaco De Pascale, l’Assessore alla scuola Fabio Sbaraglia e il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott. Bernardi e insieme hanno tagliato il tanto atteso nastro.

In questa occasione, alcuni alunni della scuola secondaria di primo grado hanno accolto gli invitati con letture dantesche in diverse lingue: romagnolo, albanese, ucraino, italiano, francese e inglese, mettendo in evidenza l’aspetto multiculturale e multilinguistico che caratterizza il territorio di Lido Adriano.

Ha fatto da scenografia il lavoro svolto dai ragazzi dal titolo: “Commedia, opera partecipata del poema dantesco”, realizzato grazie ai fondi Pon, sotto la direzione artistica del prof. Laffi Mannes e la collaborazione della prof.ssa Arianna Sedioli. L’opera permanente installata nell’atrio del plesso si inserisce nel progetto più ampio “La Scuola per Dante” coordinato da Agostina Melucci, Raffaele Iosa, Patrizia Ravagli e Nadia Ranucci. L’adesione dell’IC del Mare a questo progetto ha consentito alle ragazze e ai ragazzi che frequentano il plesso di Lido Adriano, intitolato a Dante Alighieri, di intraprendere un percorso conoscitivo del Sommo poeta e di sentirlo come un compagno di scuola.

La cerimonia è continuata sotto le note di musiche medievali suonate dai ragazzi ed è terminata con l’intervento dell’Ispettore Iosa.

La lettura di alcune terzine del I canto e il XXVI dell’Inferno è stata accompagnata da una nota introduttiva che ha sottolineato l’importanza del viaggio e degli incontri che segnano la nostra vita  e la necessità del “folle volo”, Ulisse curioso e audace come gli adolescenti  che vogliono varcare i confini per mettersi alla prova e quindi crescere.

I docenti del plesso rivolgono un sentito ringraziamento al Teatro delle Albe che ha dato l’input al percorso dantesco realizzato e alla ditta Elios Digital Print che si è occupata delle vetrofanie inerenti la cantica del Purgatorio.”