“Da molte parti, sempre più insistentemente e in special modo lungo i dossi della Valle Baiona, di traverso ai suoi argini che demarcano l’acqua dolce da quella salata, si vocifera di una presenza silenziosa, che pur non facendo parte dell’ATC RA 2, direziona gli interventi ambientali con il piglio del condottiero, motivando ed intrattenendo con gli uffici preposti del Comune, una sorta di mappa delle priorità in termini di pulizia ambientale, arrogandosene il diritto, come fosse uno ‘ius prime noctis’.

Ora, risulta comprensibile il desiderio di essere parte attiva nei processi decisionali, soprattutto in un sito di grande rilevanza ambientale come Valle Baiona.

Quanto risulta, purtroppo, impensabile poterci essere, non fosse altro per il semplice fatto che per essere al tavolo delle decisioni, bisogna essere associazioni riconosciute, a livello ministeriale.

Quindi, meglio dire che ‘l’uva è acerba’ quando si è nell’impossibilità di riuscire a mangiarla.

Uscendo per un attimo dalla descrizione oltremodo romanzata della questione, siamo più che certi che l’ATC RA 2 e le componenti venatorie rappresentate, abbiano al proprio interno le conoscenze e le esperienze idonee ad un confronto puntuale e positivo con gli uffici preposti del Comune di Ravenna, senza il bisogno di spifferi di qualsiasi natura, atti ad avvelenare un clima già sufficientemente sulfureo in periodo di rinnovi venatori.”