08/05/2018 – “È inconcepibile che in una zona a due passi dal centro storico, trafficata e dove sono presenti attività di ottimo livello, nelle ore serali si debba aver paura di passeggiare o anche rientrare a casa. La zona di via Naviglio all’incrocio con viale IV Novembre è diventata invivibile e l’Amministrazione deve ascoltare la richiesta di aiuto che giunge dai residenti” esordiscono così il segretario cittadino della Lega Andrea Liverani e il Capogruppo Gabriele Padovani, in merito a quanto sta accadendo in via Naviglio.
Che spiegano: “I residenti ci hanno contattato più e più volte per lamentarsi del fatto che nelle ore serali, la via è piena di persone poco raccomandabili che bevono e fanno schiamazzi. Se tutto si fermasse al solo bere, sarebbe tollerabile, ma quasi quotidianamente si passa oltre, fino ad arrivare a minacce ai residenti che rientrano a casa, danni alle auto parcheggiate in zona e soprattutto vetri di bottiglie rotti ovunque, che minano l’incolumità dei tanti bambini che passeggiano durante la giornata, anche per la vicinanza con diverse scuole, nella zona.”
“Il problema sembrerebbe sorgere dal bar sito al termine di via Naviglio, da molto tempo solo la lente d’ingrandimento delle Forze dell’Ordine per le attività illecite che si svolgono all’esterno e per le sue frequentazioni. Già lo scorso anno il questore chiuse l’attività per 7 giorni per via della presenza di diversi pregiudicati nel bar; al decreto di chiusura per sette giorni si è arrivati dopo una serie di interventi dei carabinieri della compagnia di Faenza tra il 2014 e il 2016: rapine, liti tra avventori ubriachi e risse, senza contare numerosi arresti per spaccio di stupefacenti. Poi arresti e denunce, sempre da parte dei militari dell’Arma, per possesso di stupefacenti, liti causate da clienti che avevano abbondantemente alzato il gomito” illustrano Liverani e Padovani.
Che aggiungono: “Purtroppo la Questura si attiva nel caso la situazione precipiti, perciò al momento non farà nulla. Quello che chiediamo, e che la Giunta Comunale e il Sindaco Malpezzi possono fare, è di emettere un’ordinanza di chiusura anticipata del locale, in modo che nelle ore notturne non ci siano problemi legati ad alcool e spaccio.”
Concludono Liverani e Padovani: “Speriamo che il Sindaco e la Giunta, dopo aver verificato la situazione attraverso le Forze dell’Ordine, capiscano il disagio e la paura dei residenti, e che ascoltino le richieste degli stessi. La chiusura anticipata del locale nelle ore serali, potrebbe essere la soluzione migliore al problema, prima che si giunga a situazioni più problematiche, già avvenute in passato.”