Le scelte sbagliate, come pure le scelte non fatte, del Pd pesano come un macigno sul calo delle presenze turistiche nei nostri Lidi.

Già nei mesi scorsi, avevamo criticato aspramente la politica turistica di questa giunta, chiedendo in più occasioni, all’Assessore al Turismo, Giacomo Costantini, di cambiare drasticamente rotta.

Ma Costantini ha difeso strenuamente il suo “capolavoro” affermando che il futuro e la  crescita turistica dei lidi non può prescindere dalla loro analisi reputazionale. Si sono, quindi, persi mesi importanti, strategici per la promozione dei nostri Lidi, per addentrarsi in una analisi che, di fatto, non ha portato a nulla. L’unico risultato di questo progetto, é stata l’apertura di una indagine da parte della Procura di Ravenna a carico del bando di assegnazione del progetto stesso.

Il tutto, quando lo staff degli uffici comunali del Turismo avrebbero potuto benissimo condurre tale indagine semplicemente analizzando le recensioni sui siti di prenotazione ed interrogando gli operatori Ravennati del settore.

Gli stessi operatori che, oggi, sono fortemente preoccupati della mancanza di una strategia di promozione turistica. Preoccupazione che noi condividiamo pienamente.

A questo si aggiunga la mancata incentivazione per la realizzazione di nuove strutture alberghiere e per la ristrutturazione di quelle esistenti.

Condizioni necessarie per il rilancio turistico di tutto il territorio ed in particolare dei nostri Lidi.

A Marina di Ravenna, ad esempio, il Pd ha puntato tutto sul porto turistico Marinara: una scelta fallimentare che produce, tuttora, effetti negativi sulla località.

E la crisi delle presenze turistiche continua a mietere vittime.

Sono sempre più numerose le attività commerciali ed i ristoranti che chiudono. E lo stesso vale anche per alcuni stabilimenti balneari.

La mazzata finale poi viene data dalle 3 settimane di Festa dell’Unità di Ravenna che, di fatto, riducono la stagione estiva nei lidi.

Per il turismo e il suo sviluppo occorre decisamente cambiare registro.

Veronica Verlicchi (La Pigna) Gianfilippo Rolando (LN) Learco Tavoni (LN)