La stilista Cristina Rocca ha donato agli operatori di Cittattiva, il centro di mediazione sociale e cittadinanza attiva gestito dalla cooperativa sociale Villaggio Globale, 40 mascherine realizzate nel suo atelier, lavabili e quindi riutilizzabili. Naturalmente non si tratta di dispositivi di protezione individuale sanitari, ma comunque di una valida prima protezione per limitare la diffusione del cosiddetto “droplet”. 

“Le mascherine – dichiarano le assessore ai Servizi sociali Valentina Morigi e alla Cultura Elsa Signorino – saranno utilizzate dagli operatori e dai volontari di Villaggio Globale, che fanno parte delle molteplici realtà istituzionali e associative impegnate in questi giorni per la consegna di buoni spesa, generi alimentari, farmaci e altri beni di prima necessità alle persone più anziane e fragili del nostro territorio e che cogliamo l’occasione per ringraziare, così come ringraziamo Cristina Rocca. Anche questo è un piccolo ma prezioso esempio di come la nostra comunità riesca nei momenti più complessi a mettere spontaneamente in campo risorse e competenze che, incontrandosi, danno vita a circuiti virtuosi di solidarietà e risposta ai bisogni”.

Per chi fosse interessato, Cristina Rocca ha realizzato anche mascherine che riproducono la bandiera italiana, in segno di speranza e unità, in vendita per realizzare con il ricavato altre mascherine da donare ad associazioni di supporto alla comunità ravennate (per maggiori informazioni consultare il sito dell’atelier).