A pochi giorni dall’apertura del cantiere, Villa Verlicchi di Lavezzola (via Bastia, angolo via Pasi), riapre per alcune ore venerdì 3 maggio. Dalle 18 alle 20 sarà infatti possibile visitare la struttura per osservare come sono oggi e come saranno domani, dopo la sua ristrutturazione, il giardino esterno e gli interni storici della Villa.

L’iniziativa, promossa da Crac (Centro in Romagna per la ricerca arte contemporanea) in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ospiterà alcune installazioni, letture, sonorizzazioni, fotografie, videoloop e libri d’artista con installazioni che mirano a proporre piccole azioni e stimolare un modo diverso di vivere l’arte e il luogo che la ospita. Verranno utilizzati i linguaggi dell’arte contemporanea e della socialità attiva, per piantare i semi che porteranno sorpresa, emozioni, percezioni, donando cultura e benessere alle persone, in un luogo, che in breve tempo vuole farsi casa delle arti, delle relazioni e del turismo.

Il progetto di ristrutturazione di Villa Verlicchi, a firma dell’architetto Cristina Bucchi, è finanziato dal programma locale Leader, approvato dalla Regione Emilia–Romagna per un costo di 400mila euro. Il progetto riporta sul territorio una serie di spazi per servizi pubblici, attività culturali e ricreative. In particolare troveranno sede nella villa un museo del libro d’artista, laboratori e spazi per Crac, un centro di aggregazione per il tempo libero e per l’associazionismo sportivo, sede di associazioni di volontariato locale e spazi per eventi e iniziative all’aperto.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.cracarte.it o scrivere a crac.associazione@alice.it.