Ricerca, sperimentazione, nomi di alta caratura ma anche nuovi talenti: la ricetta di “Controsensi” continua a catturare il pubblico dentro e fuori i confini romagnoli. Con questa Stagione musicale LaCorelli ha voluto dare massima visibilità anche alla nuovissima generazione di compositori del territorio, dedicando spazio agli allievi delle classi di composizione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Verdi” di Ravenna. 

All’interno dei concerti in cartellone, l’Orchestra Corelli e i suoi Ensemble eseguono in prima assoluta le composizioni originali dei giovani talenti, offrendo al pubblico pagine del tutto inedite, e ai compositori un’occasione preziosa per far ascoltare le proprie musiche. 

Dopo il debutto nell’ottobre scorso di “Dos Columpios dalle Cuna para siete pequeñas notas” del giovane Gabriel De Pace, allievo della classe del maestro Montalbetti, il prossimo appuntamento con gli inediti dei giovani compositori è quello di venerdì 2 dicembre alle ore 21 al Teatro comunale Pedrini di Brisighella, con “Konzertstüke”. In occasione del concerto, che avrà per protagonista il grandissimo clarinettista Fabrizio Meloni, sarà eseguito in prima assoluta “Message-Ésquisse à Felix” per Orchestra d’Archi della giovane Mariacostanza D’Agostino, laureanda al triennio di Composizione. Un percorso musicale intrapreso dall’età di dieci anni con lo studio del pianoforte al Conservatorio di Taranto, sua città natale, e un’attitudine per la scrittura già evidente fin dalla tenera età. Poi gli studi all’Accademia di Imola (BO) e alla Fondazione Piseri di Brugherio (MB), fino ad approdare a Ravenna nella classe del M° Montalbetti. “Comporre è senza dubbio un mezzo di espressione molto potente, che nel mio caso non solo ha dato spazio alla mia creatività, ma ha anche reso il mio coinvolgimento come pianista più intenso e consapevole”, racconta la compositrice, le cui parole lasciano trasparire l’intensità di un percorso ricco di fascino e di scoperte, “Studiare composizione costituisce un approccio vincente per chi vuole conoscere la musica nel profondo, scoprire quali sono i fili che legano le note, quali “leggi” la governano e lasciarsene sorprendere. Accanto al lavoro di indagine si colloca la scrittura originale, che è comunque un’altra indagine: quella che punta a scoprire la propria voce. È un eterno gioco: la pagina bianca consiste semplicemente nell’infinito ed io mi do l’opportunità di coglierne qualche briciola”.

Parlando del suo brano “Message-Ésquisse à Felix”, scritto appositamente per l’Orchestra Arcangelo Corelli, racconta che il suo obiettivo era quello di creare una parafrasi di materiali musicali del passato e rimodernarli: “Di certo una sfida complessa ma estremamente stimolante. In altre parole, osservare partiture musicali di due secoli fa e leggerle attraverso i miei occhiali, cercando di infondere nuova linfa vitale a quelle note che pur nella contemporaneità sono ancora presenti nel mio brano, insomma, un fil rouge. Da qui il “messaggio” di cui parla il titolo”.

L’appuntamento è per venerdì 2 dicembre alle ore 21 al Teatro comunale Pedrini di Brisighella. 

Il concerto va in scena con il prezioso contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Brisighella, AIAM, TUKE SAS.

Biglietteria: intero 5 €, ridotto 2 €. Ingresso gratuito per bambini fino a 6 anni e disabili.