03/04/2018 – Sabato 31 marzo il Safari Ravenna ha accolto l’ambasciatore degli Emirati Arabi Saqer Nasser Alraisi che, dopo avere effettuato il giro a bordo dell’auto elettrica del Parco, accompagnato da un keeper esperto, e visitato l’Area Pedonale, si è personalmente complimentato con la Direzione e con il personale del Parco. “Il Safari Ravenna è davvero un parco all’Avanguardia. La prima sensazione che hai nel visitare l’area del safari è la volontà, riuscita, di garantire la massima libertà di movimento agli animali ospitati. La guida esperta ha da subito sottolineato che le specie presenti sono tutti nate in cattività e che lo scopo principale consiste nel potenziare il ruolo nella conservazione della biodiversità, allo scopo di proteggere la fauna selvatica , tutelare il benessere di differenti specie animali e salvaguardare quelle a rischio di estinzione. Credo siano informazioni necessarie per avviare una visita in posti come questi, dove spesso manca la consapevolezza di quale sia il ruolo di un giardino zoologico” afferma l’ambasciatore. Il Parco ravennate, nato nel 2012 dopo non poche battaglie burocratiche, ospita oggi circa 700 specie animali di oltre 100 specie differenti e in più occasioni è stato contattato da Enti e associazioni animaliste per accogliere ed ospitare animai in difficoltà provenienti da situazioni disagiate: è accaduto di recente con il leone Leo e già in passato con gli Scimpanzé provenienti dalla Germania, piuttosto che con tigri e altri esemplari. “Siamo davvero orgogliosi di ricevere questi apprezzamenti da chi ha avuto modo di visitare molte altre strutture in giro per il mondo; il nostro obiettivo principale è da sempre quello di comunicare al nostro visitatore il rispetto, la passione e l’amore che è giusto avere verso il mondo animale sapendo che c’è ancora poca consapevolezza sull’importanza e il ruolo attivo che i giardini zoologici possono e devono avere per una giusta educazione e una tutela delle differenti specie” conclude Osvaldo Paci, Direttore Safari Ravenna.