Lughino Allouino, l’appuntamento organizzato dal Comune di Lugo per festeggiare halloween all’interno della Rocca Estense, si è rivelato un’occasione di grande coinvolgimento con centinaia di persone che hanno partecipato alle varie attività proposte dalle 16.30 alle 23.

Si stima che siano state circa 1500 le persone che hanno attraversato la Rocca durante tutto il pomeriggio e la sera. In particolare: 500 partecipanti hanno potuto godere delle otto visite guidate nel giardino pensile dove Fabio Pignatta travestito da Agostino Codazzi ha condotto con maestria i visitatori nell’iniziativa “Ritorno al Giardino. Verdi percorsi culturali all’interno della Rocca Estense di Lugo” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna; 90 persone hanno partecipato alle letture animate gestite dalla sezione ragazzi biblioteca Trisi; 75 ai laboratori di disegno nella torre del Soccorso condotti dal collettivo Dolcevita ( composto da ragazzi che frequentano l’ultimo anno del liceo artistico a Ravenna e il primo anno di università) e da Massimiliano Fabbri; 200 allo spettacolo serale di burattini che il Teatro Medico Ipnotico ha tenuto nella corte della Rocca.

Lughino Allouino, tramite la creazione di tanti momenti diffusi all’interno della Rocca, si era dato l’obiettivo di contribuire alla conoscenza del principale monumento lughese, sede del Comune e di altri uffici dell’Unione, e di coinvolgere in particolare bambini e ragazzi con i laboratori di disegno e lettura. Una Rocca utilizzata quindi nei suoi aspetti più caratteristici come luogo di aggregazione nella sua bellezza.

“Siamo molto soddisfatti per la riuscita di questo appuntamento così particolare – spiegano il vicesindaco Pasquale Montalti e l’assessora alla Cultura Anna Giulia Gallegati-. Una proposta completamente gratuita e fortemente ancorata alla storia della nostra città che ha trasformato la festa di halloween in un momento di conoscenza del nostro edificio più importante. Siamo riusciti a realizzarlo grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto anche diversi dipendenti comunali che ringraziamo per la loro voglia di mettersi in gioco. È proprio vero che…non avevamo mai visto una Rocca così!”