13/03/2018 – Serviva una risposta sul campo, ed è decisamente arrivata, ben articolata e formulata in quei 27 punti che i bizantini hanno inflitto ai Mad Bulls Barletta. Un bel sabato sera, con condizioni meteo più che ottimali, anche per il pubblico di casa che non ha mancato il primo appuntamento di stagione, ed è stato ampiamente ripagato con una bella vittoria. Dopo il classico warmup delle squadre, al Chiefs Field si ritrovano al centro del campo i capitani per il coin toss, vinto dai Chiefs che decidono di ricevere l’ovale nel secondo tempo. Kickoff di Fiumana, lungo e profondo che agevola i placcatori a fermare il ritorno dei tori matti sulle proprie 30 yards. Parte quindi un drive lampo, dove la difesa ravennate crea il primo turnover al primo tentativo con un intercetto del linebacker esterno Jacopo Maroncelli che riesce a riportarlo per circa 20 yards. La palla passa nelle mani di Francesco Malta e compagni, i quali non riescono a finalizzare nei successivi tre tentativi. Si va per il FG (field goal) da 3 pti, vanificato da uno snap pasticciato. Si rimane quindi sullo 0-0. Questa sera però, la difesa bizantina è già a pieni giri, sulle corse non concede spazio, subendo forse qualcosa nei tentativi di sfondamento centrale. Mentre sul gioco aereo riesce a fare buona guardia impendendo la riuscita dei passaggi sul profondo tentati dal Quarterback pugliese. L’attacco giallorosso approfitta dei tanti turnover concessi dalla difesa e comincia a prendere coscienza delle proprie potenzialità, individuando i punti deboli dei tori matti. Arriva il primo TD di serata, ed ha un sapore speciale perché a segnarlo è un rookie della giovanile U19. Malta, ben protetto dalla propria OL (offensive line) riesce ad avere il tempo necessario per individuare il promettente TE (tight end) Alberto Mazzotti, libero di ricevere direttamente nella end zone pugliese. Standing ovation dalla side line per il giovane capo indiano e bagno di “pacche” sul casco. Extra point bloccato dalla reattiva difesa dei Mad Bulls. 6-0 Ravenna Mentre la difesa continua a preservare un solido 0 sul tabellone, dilaga la fame di punti dell’attacco bizantino, che prima della fine del secondo quarto andrà a segno ben due volte con il WR Lorenzo Fiumana, ricevitore letale sul profondo. Grazie a questa perfetta sintonia tra Francesco Malta e Fiumana, i giallorossi colpiscono duramente la difesa di Barletta, prima con un bellissimo pass da 35 yard che Fiumana raccoglie e concretizza, e successivamente consolida il vantaggio con un secondo pass direttamente in end zone. Le squadre lasciano il campo per l’half time show sul 20-0 per Ravenna, e va così in scena l’esibizione delle Little Cheer e delle mitiche Cheerleader giallorosse. Terzo quarto, e questa volta ricevono l’ovale i capi indiani, che sembrano essere rientrati non concentrati come nei primi due quarti di gioco. Concentrazione che però viene recuperata in poco tempo e l’attacco comincia a divorare il campo da gioco, con delle buone corse del pacchetto running back Giannelli, Falcinelli, Mazzotti e Incensi. Arrivati a ridosso dell’end zone avversaria, Malta telefona nuovamente a Fiumana, il quale risponde e mette a segno una formidabile tripletta personale. EP (extra point) buono e il risultato si stabilisce sul 27-0 per i bizantini. Il clima comincia a scaldarsi, una serie di chiamate arbitrali non del tutto felici, accendono un “rogo” che penalizzerà notevolmente la qualità e lo scorrimento regolare del gioco per gli ultimi due quarti. Una pioggia di fazzoletti gialli continua a spezzettare la partita, ciò nonostante i Mad Bulls approfittando di un momento di disattenzione delle retrovie giallorosse, riuscendo a cancellare quello 0 dal proprio score. Una bella imbeccata del QB sul ricevitore dimenticato dal corner, che s’invola nella end zone romagnola. Punto addizionale valido e si va sul 27-7. Nell’ultimo periodo, i tori matti cominciano a bombardare di passaggi, le retrovie giallorosse, ma questa sera un impeccabile guardiano ha protetto egregiamente la propria casa, si tratta del giovanissimo (under 19) e talentuoso CB (corner back) Filippo Tarroni, autore di un paio di interventi di pregiata fattura. Dopo ben quasi tre ore di gioco, la crew arbitrale, messa a dura prova dal nervosismo generatosi in campo, sancisce il termine dell’incontro. La prima tessera del mosaico PLAYOFF è stata messa giù dai Bizantini, ora l’opera deve essere portata avanti, il secondo tassello si trova a Pisa, e questo sabato 17/03 i giallorossi andranno a prenderselo.