“Mai come adesso é necessario sostenere le attività economiche, le imprese e chi investe nel nostro Comune. La grave emergenza sanitaria che stiamo affrontando in queste settimane sta avendo riflessi devastanti anche sulla già provata economia del nostro Comune. I suoi effetti, purtroppo, non si fermeranno con la fine dell’emergenza sanitaria” afferma così il gruppo La Pigna. 

“La ripresa economica della nostra città, com’è prevedibile, sarà lunga e difficoltosa poiché già oggi, molti imprenditori e molti lavoratori sono in gravi difficoltà. Risulta allora necessario che il nostro Comune si faccia parte in causa e aiuti con ogni mezzo a sua disposizione la ripresa. Riteniamo fondamentale che alle insufficienti misure economiche varate dal governo Pd-5 stelle, occorra che il Comune, per quanto di sua competenza, aggiunga un importante sostegno all’economia locale, per intervenire laddove il Governo non é voluto arrivare” continua La Pigna. 

“La nostra proposta é quella di creare un Piano Economico Straordinario che comprenda un pacchetto di azioni volte a sostenere gli operatori economici ravennati, facendo così da volano per la progressiva ripresa dell’economia ravennate. Un fondo nel quale potranno confluire assegnazioni da parte del Comune di Ravenna, della Camera di Commercio, delle Fondazioni Bancarie locali e di qualsiasi altro soggetto vorrà contribuire.

-Nello specifico, una prima misura temporanea sarà quella di creare un fondo a sostegno delle piccola impresa artigianale, commerciale e di servizi e delle attività dei liberi professionisti con lo scopo di favorirne l’accesso al credito.

-Una seconda azione temporanea é la riduzione riduzione di Tari e Cosap per tutto il periodo di chiusura forzata delle attività. Va considerato che la chiusura delle attività comporta una drastica riduzione della produzione dei rifiuti urbani e quindi del relativo costo totale annuale del piano economico e finanziario

Oggi é necessario infondere fiducia in coloro i quali mandano avanti l’economia della nostra città vale dire attività economiche ed imprese che, a loro volta, impegnano lavoratori sostenendo le famiglie” prosegue La Pigna. 

“Saremo ben lieti di illustrare nel dettaglio al Sindaco Michele de Pascale questa ed altre proposte da noi elaborate per cercare di limitare i danni provocato da questa emergenza, qualora il Sindaco voglia ascoltarle” conclude La Pigna.