“Dalla risposta arrivata il 15 marzo scorso alla richiesta di accesso agli atti del gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi indirizzata al Dirigente del Servizio Strade, si evince chiaramente come ad oggi la Provincia di Ravenna presieduta da Michele de Pascale, non abbia comunicato al Comune di Ravenna di cui è Sindaco Michele de Pascale, la data di inizio e fine lavori per la realizzazione della rotonda su via Basilica. Un’opera necessaria al fine dell’eliminazione dell’incrocio pericoloso, protagonista di molti incidenti spesso anche gravi.
Dopo l’ormai famigerata vicenda del Ponte di Grattacoppa, sembra profilarsi una nuova beffa ai danni dei residenti di Savarna e dintorni.
Eppure qualche settimana fa, é apparso sul luogo di realizzazione della rotonda, un cartellone di informazione dove però mancavano le date di inizio e fine dei lavori.

E’ stato inoltre apposto, per dare più credibilità alla messa in scena, il nastro di delimitazione ed é stato portato qualche tubo. Ma dell’allestimento del cantiere e del conseguente inizio dei sospirati lavori non vi è alcuna traccia.
Una rotonda, lo ricordiamo, che doveva essere realizzata già 23 anni fa, e che nel tempo é stata oggetto di continui rinnovi di promesse mai mantenute: l’ultima in occasione delle scorse elezioni comunali del 2021, quando de Pascale insieme a Bonaccini assicurò i Savarnesi che la rotonda sarebbe stata realizzata entro il 2022. Siamo nel 2023 e ancora niente.
Dal punto di vista tecnico, l’intervento di realizzazione é di competenza della Provincia di Ravenna, a capo della quale c’è sempre de Pascale.
E come evidenziato in precedenza, ad oggi la Provincia non ha nemmeno chiesto le dovute autorizzazioni al Comune di Ravenna, al quale spetta appunto dare il nulla osta.
Chiediamo allora a de Pascale, tramite un’apposita interrogazione, di dare almeno questa volta dimostrazione di serietà istituzionale, avviando al più presto i lavori di realizzazione della rotonda di via Basilica a Savarna, al fine di eliminare una volta per tutte i pericoli su quel tratto di strada.”