Quello che é accaduto ieri pomeriggio al Costa Caffè, noto locale del nostro centro storico, é un fatto di una gravità inaudita per il quale esprimiamo tutta la nostra solidarietà al titolare ed al personale.
Solidarietà che, a nostro avviso, doveva essere immediatamente espressa anche dal Sindaco Michele de Pascale e dal suo Vice con delega alla sicurezza Eugenio Fusignani. Cosa che non é avvenuta.
Un episodio deprecabile che porta nuovamente sotto i riflettori della discussione politica, una delle falle più profonde dell’amministrazione de Pascale: la sicurezza urbana.
Da anni, ci sgoliamo in Consiglio comunale per presentare proposte volte a restituire al nostro territorio comunale un adeguato grado di sicurezza per i cittadini e per le imprese ravennati.
Ed ogni volta, ci scontriamo con il no arrogante e saccente di de Pascale e Fusignani, i quali ripetono come un mantra che il nostro territorio non ha bisogno di interventi aggiuntivi a quelli esigui già in atto, per aumentare la sicurezza urbana.
Ad oggi l’organico della Polizia Locale, che fa capo al Comune, si avvicina alle 220 unità, in conseguenza della assunzioni effettuate attraverso concorsi pubblici.
Non vi é più alcuna scusa, quindi, a disposizione del Sindaco de Pascale, sulla mancanza di personale per controllare il nostro territorio comunale.
E se é vero che durante il lockdown primaverile sono state messe in campo forze impensabili per controllare che anche i ravennati rispettassero le restrizioni dei vari DPCM, non capiamo come non si possa utilizzare le stesse risorse per garantire la sicurezza dei cittadini e delle imprese del nostro Comune anche quando non si tratta di Covid-19.
Il gravissimo episodio della rissa é la chiara dimostrazione che il modo in cui viene gestita politicamente la Polizia Locale a Ravenna é inadeguato. Quanto accaduto deve essere uno stimolo affinché ci si attivi immediatamente per garantire una maggiore presenza della Polizia Locale nel centro urbano, nei lidi e nel Forese.
E per capire se e come de Pascale intenda intervenire abbiamo depositato un “question time” che verrà discusso martedì 22 dicembre in Consiglio comunale, con il quale chiediamo al Primo cittadini di rendere noto ai ravennati il perché non ci fosse una pattuglia della Polizia Locale a presidiare il centro storico in questi giorni particolarmente delicati, e sei due extracomunitari protagonisti della rissa abbiano mai ricevuto aiuti dal nostro Comune.
Ci auguriamo che almeno questa volta de Pascale e i suoi si assumano la Redon d’abilità di rispondere ai cittadini.