Il Comitato Regionale Emilia Romagna della L.N.D. – F.I.G.C., visto il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 1° marzo 2020 e l’avviso della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 2/3/2020, in attesa di apposita pubblicazione sul Comunicato Ufficiale del 4/3/2020, relativamente agli eventi e alle competizioni sportive in programma sino all’ 8 marzo 2020 compreso, rende noto quanto segue:

è consentito lo svolgimento di tutte le gare programmate in ambito regionale dei seguenti Campionati ad eccezione di quelle da disputare nei territori delle Province di Piacenza, Mantova e Cremona;

  • Regionale Juniores U19 (gare del 7/3/2020);
  • −  Eccellenza, Promozione, 1^ Categoria (gare dell’8/3/2020);
  • −  Eccellenza Femminile (gare dell’8/3/2020)
  • −  Calcio a 5 Regionale C1 (gare del 7/3/2020);
  • −  Calcio a 5 Regionale C2 (gare del 7/3/2020);
  • −  Calcio a 5 Regionale Femminile (gare del 7 e 8/3/2020);
  • −  Calcio a 5 Under 21 maschile (gare dell’8/3/2020);
  • −  Calcio a 5 Regionale maschile (8/3/2020).
  • è sospeso lo svolgimento di tutte le gare programmate dei seguenti Campionati:
  • llievi Regionali U17 Élite;
  • −  Giovanissimi Regionali U15 Élite;
  • −  Allievi Regionali U17 Primavera;
  • −  Giovanissimi Regionali U15 Primavera;
  • −  Giovanissimi Regionali U13 Professionisti
  • −  Giovanissimi Regionali U15 Femminile;

è sospesa tutta l’attività delle Rappresentative regionali e provinciali

per tutte le competizioni organizzate in ambito provinciale (Campionati di 2^ e 3^ Categoria, Campionati di Calcio a 5 e Calcio Femminile, Campionati provinciali e interprovinciali Allievi e Giovanissimi, Attività di Base) l’eventuale disputa delle gare e delle manifestazioni in programma è lasciata alla discrezionalità delle competenti Delegazioni Provinciali;

in ogni caso lo svolgimento di tutte le gare indicate alla lett. a) ed eventualmente alla lett. d), sino all’8/3/2020 compreso, è consentito all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, in assenza di pubblico, secondo i criteri e le modalità sotto indicate;

sono altresì consentite, sino a tutto l’8/3/2020, tutte le sedute di allenamento svolte in tutto il territorio regionale, ivi comprese quelle svolte nella provincia di Piacenza, e nei comuni lombardi di Mantova e Cremona, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, in assenza di pubblico, secondo le modalità sotto indicate.

Criteri e modalità per la disputa di gare ufficiali o lo svolgimento delle sedute di allenamento a porte chiuse in assenza di pubblico.

Al fine della corretta applicazione di quanto disposto in ordine alle gare a porte chiuse in assenza di pubblico, si invitano le Società ad attenersi ai seguenti criteri e modalità:

  1. ogni società può fare entrare nella struttura sportiva un massimo di 30 tesserati per il calcio a 11 e 20 tesserati per il calcio a 5, ivi compresi coloro che figureranno nella distinta di gara;
  2. sono ammessi all’interno dello stesso impianto coloro che sono in possesso della tessera C.O.N.I. o F.I.G.C. nell’adempimento di funzioni specifiche ad essi affidati (es. Osservatori Arbitrali);
  3. devono essere concessi accrediti ai giornalisti in possesso di regolare tessera di iscrizione all’Albo o a pubblicisti che abbiano inoltrato formale richiesta scritta in carta intestata firmata dal Legale Rappresentante della testata o dell’emittente radio televisiva presso la quale prestano la loro opera, secondo le norme vigenti;
  4. sono consentiti gli accrediti di operatori radio-televisivi che risultino dipendenti di Emittenti debitamente autorizzate dai Comitati e dalle Divisioni;
  5. può accedere all’impianto personale appartenente alle Forze dell’Ordine in possesso di regolare tesserino di Agente/Ufficiale di P.S. o P.G. anche se non in servizio o in divisa;
  6. le biglietterie del centro sportivo in cui si disputano gare a porte chiuse devono rimanere rigorosamente chiuse e non può essere tassativamente posto in vendita alcun tipo di biglietto.

Si raccomanda a tutte le Società interessate la scrupolosa osservanza delle suddette disposizioni, rappresentando che eventuali inadempienze sono soggette a sanzioni disciplinari sportive a provvedimenti delle Autorità.

Rinviate invece le partite di serie C, dipendenti da un altro grado direttiva della Lega Calcio