IF Imola Faenza Tourism Company gestirà nel 2022 l’info point della Casa del Fiume di Borgo Tossignano. L’affidamento del servizio è stato deliberato la settimana scorsa dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna che comprende, nel suo ambito amministrativo e geografico, anche il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola. Il progetto presentato da IF ha in realtà durata triennale, ma l’affidamento al momento riguarda il primo anno e attingerà alle risorse destinate alla promozione, con possibilità di potenziare l’investimento negli anni successivi.

La Casa del Fiume si trova nella località di Rineggio, in prossimità degli omonimi bacini e svolge la sua attività in un immobile di proprietà del CON.AMI, dato in concessione all’Ente. La Casa del Fiume è composta da un front-office, una sala polivalente per i laboratori didattici guidati dall’associazione Geolab e in grado di ospitare corsi, convegni, seminari ed eventi fino a 50 persone, una biblioteca tematica dedicata al territorio ed è circondato da 3 ettari di prati collegati all’alveo del fiume Santerno e ai boschi limitrofi. Vi si trova inoltre un ristorante con ostello.

L’affidamento a IF dell’Info point è un tassello della riorganizzazione avviata da qualche anno, mirata a rinnovare la strategicità geografica ed ambientale della struttura, dove appunto ci si può informare, si può apprezzare, conoscere, fare esperienza di quanto hanno da offrire il Parco e la Vallata del Santerno: i gessi, i calanchi, il fiume e tutti quei sentieri e percorsi che si incrociano proprio presso la Casa del Fiume, e che saranno ulteriormente valorizzati dalla ciclabile del Santerno, il cui tracciato passa proprio da quell’area. In quest’ottica, il Centro Visite diventerà il nuovo fulcro della fruizione sostenibile, del turismo slow e ambientale del territorio in connessione con le vicine vallate del Senio e del Lamone.

L’attività dell’Info point sarà incentrata soprattutto sui seguenti servizi:

  • erogazione di un servizio di informazione e prenotazione, in front-office e in back-office, relativamente alle attività in programma (eventi, escursioni, etc.)
  • supporto all’organizzazione e durante gli eventi promozionali
  • distribuzione e vendita dei materiali (guide, mappe, gadget, etc.)

A questa attività si affiancherà, inoltre, sempre a carico di IF, la definizione di un cartellone di visite e tour che si svolgeranno sul territorio e la loro promozione e commercializzazione, con prenotazioni possibili sia in loco, sia attraverso l’e-commerce (sito IF). L’intera struttura vedrà poi un’attività collegata di guide, libri e gadget del territorio e diventerà sempre più “bike friendley”, prevedendo di mettere a disposizione dei ciclisti alcuni servizi base, dalla piccola officina/kit di riparazione, a un punto lavaggio, alla possibilità di ricarica per eventuali e-bike. 

Contestualmente all’avvio della gestione, farà capo a IF anche l’organizzazione, la promozione e la commercializzazione di una serie di attività di animazione (visite guidate, bike trekking, tour, eventi tematici) già per quest’anno, mentre ad altre si sta lavorando perché siano pronte per la prossima stagione.

«Per IF e per il Parco, che di IF è socio, questa collaborazione è molto importante, perché permetterà di mettere ancor più a sistema tutte quelle attività outdoor su cui si è investito negli ultimi anni, in particolare i cammini e il bike – dichiarano congiuntamente il presidente dell’Ente di gestione, Antonio Venturi e la direttrice di IF Imola Faenza, Marcella Pradella -. La candidatura a patrimonio Unesco rende ancor più appetibile turisticamente il territorio. Inoltre, è volontà del Parco e di IF realizzare iniziative anche in sinergia con altre realtà locali che da anni lavorano per promuovere il territorio, sviluppando un lavoro che metta in evidenza la capacità di fare rete rafforzando l’offerta.  A tal fine si valuteranno collaborazioni all’interno del territorio del Parco, a maggior ragione dopo l’entrata dei Comuni di Imola e Faenza come soci dell’Ente di gestione».