Ravenna si appresta a ospitare una doppia mostra, che mette in “contatto” uno dei più importanti illustratori contemporanei con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti della città.

Alle ore 18 di venerdì 26 ottobre, infatti, inaugurerà la mostra dal titolo “Urania e gli altri mondi” dedicata a Franco Brambilla, creatore delle copertine di Urania, mentre sabato 27 alle ore 12 inaugurerà “Le creature dell’Accademia”, ispirate alle figure del dottor Victor Frankenstein, della sua creatura anche dell’autrice del romanzo, Mary Shelley.

Entrambe le mostre sono ospitate all’interno della Biblioteca Classense, via Alfredo Baccarini 6, e rimarranno aperte fino all’11 novembre, da martedì a domenica dalle 15.00 alle 18.30. Ingresso gratuito.

All’inaugurazione della mostra di Brambilla, oltre allo stesso illustratore, saranno presenti: Elsa Signorino, Assessore alla cultura del Comune di Ravenna, Maurizio Tarantino, Direttore Biblioteca Classense, gli scrittori Maico Morellini e Dario Tonani, Nevio Galeati, direttore artistico del Festival GialloLuna NeroNotte.

La mostra propone 44 opere: riproduzioni di copertine da Urania e altre riviste di fantascienza e una serie di originali. È suddivisa in sei sezioni: Androidi malinconici; Robot; Paesaggi di altri mondi; Mezzi spaziali; Astronavi in costruzione; Invading the Vintage. Fanno parte di questa ultima sezione alcune cartoline “del nonno” che vengono invase, interpretate o stravolte in chiave surreale da simpatici alieni misteriosi, ma anche da personaggi e astronavi di vecchi film e telefilm di fantascienza. Il catalogo contiene interventi di Tonani e Morellini, i cui romanzi sono stati “illustrati” da Brambilla.

Nato a Milano nel 1967, diplomato all’Istituto Europeo di Design nel 1991, Franco Brambilla è un fra i principali illustratori italiani di fantascienza, con centinaia di copertine al proprio attivo. Dal 1998 al 2005 ha collaborato con l’inserto economico del Correre della Sera per il quale realizza illustrazioni, collage fotografici e infografica. Nel 1997, insieme agli amici storici Pierluigi Longo e Giacomo Spazio, ha fondayo Airstudio, che per più di 10 anni è stato un punto di riferimento delle maggiori case editrici italiane per la progettazione grafica e l’illustrazione (tra i clienti: MTV, Smemoranda, Pirelli, Mondadori). Appassionato di fantascienza fin da piccolo, dal 2000 collabora stabilmente con le più famose collane editoriali italiane del genere: Urania e la raccolta di classici sci-fi (Urania Collezione e Millemondi) editi da Mondadori. Nel 2007 lancia il progetto artistico “Invading The Vintage”. Ha ricevuto il premio Best Artist agli European Awards nel 2009 e ha vinto il Premio Italia come miglior artista nel 2011, nel 2014 e nel 2018.

Grazie alla disponibilità della coordinatrice didattica, Paola Babini, e dei docenti Andrea Chiesi e Gianluca Costantini, sono stati coinvolti gli allievi dei corsi di Pittura e Applicazioni digitali per le arti visive dell’Accademia, che si sono confrontati con l’immaginario iconografico nato attorno alle figure del dottor Victor Frankenstein, della sua creatura e, con un nuovo punto di vista, anche dell’autrice del romanzo, Mary Wollstonecraft Godwin, poi Mary Shelley. Negli incontri si è partiti dal personaggio letterario per passare alla trasformazione che ne hanno fatto cinema e fumetti. Con un’attenzione particolare per la trasformazione della Creatura in Mostro. Con l’aiuto delle immagini si è poi accennato al grande tema degli esseri “creati” dall’uomo che, partendo da Prometeo e dal Golem, arriva ai robot protocollari di “Guerre stellari” e agli androidi. Si sono cimentati in questo progetto e saranno presenti all’inaugurazione della mostra, oltre a Babini, Chiesi, Costantini e Galeati: Lorenzo Scarpellini, Francesca Guerzoni, Simone Gianfrancesco, Silvia Venturi, Giulia Carella, Daniela Guzzinati, Sofia Bombonati, Roberto Bovelli, Davide Magelli, Giulia Soldati, Lia Maggioli. Il risultato è di grande interesse e qualità, come si potrà ammirare nella mostra. Gli autori delle opere migliori riceveranno una Borsa di studio, messa a disposizione da BPER: Banca.