30/03/2018 – Alla Casa del Teatro, dopo le feste di Pasqua, arriva Black Lights, spettacolo di Andrea Baldassarri e Tommaso Monza, in programma sabato 7 aprire alle ore 21. Il “controluce” assordante di Black lights è metafora del viaggio del migrante: non lo conosciamo, solo lo ipotizziamo, lo mitizziamo e tentiamo di trarne delle verità muovendoci a carponi in un mondo per noi sfocato ed indefinito. Eppure una cosa emerge chiara dall’ombra: il senso dell’ umanità e della tragedia che la migrazione porta con sé. L’idea che tutto lo sforzo fatto per giungere in fondo sia vano è lì, avanti a noi, ed è ciò che più ci fa paura, che più ci viene voglia di nascondere al buio. Nel viaggio fra la luce e il buio, epopea del migrante, i due corpi vengono sorpresi, scoperti, ridisegnati in un’astrazione che non appartiene alla loro fisicità. A tutto ciò fa da contrappunto la visione distante, mediatica, talvolta grottesca di chi non fa il viaggio e di chi lo vive per mero accostamento e con rassegnazione. Andrea Baldassarri Laureato con lode in Discipline dello Spettacolo, diploma mimo/danzatore, studia teatro e teatrodanza. Segue percorsi formativi con: Luise Frank, Giorgio Rossi, Lina della Rocca, Yves Lebreton, Abbondanza/Bertoni, Roberto Castello, Charlotta Ofverholm, Hal Yamanouchi, Virgilio Sieni, Raffaella Giordano, Danio Manfredini. Lavora inizialmente nel teatro classico (prosa, commedia dell’arte, teatro ragazzi), per poi scoprire il teatrodanza come linguaggio che gli appartiene e dedicarsi ad esso. Collabora tra gli altri con Charlotta Ofverholm, Giorgio Barberio Corsetti, Franco Branciaroli, Antonio Catalano, Pier ‘Alli, Stefano Poda, Hugo de Ana. Nel 2009 entra nella compagnia Abbondanza/Bertoni. Dal 2012 partecipa al progetto triennale sul Kazakistan ROD di Tommaso Monza. Nel 2015 è protagonista di La colpa di Markus Zohner Theater Compagnie (Lugano). Il suo lavoro si sviluppa anche come videomaker, seguendo l’interesse per le arti visive. Tommaso Monza Tommaso Monza si forma come scultore all’Accademia di Belle Arti di Brera, e si avvicina successivamente al teatro danza e alla danza contemporanea studiando con Compagnia Abbondanza/Bertoni, Julien Hamilton, Roberto Castello, Ivan Wolf, Liat Waysbort, Loren Potter. Lavora come danzatore e collaboratore con la Compagnia Abbondanza/Bertoni dal 2005 e con la Compagnia Ambra Senatore dal 2010. Nello stesso anno inizia un proprio percorso coreografico creando un solo (Fra le mie dita rotte), un quartetto (Piazze d’Italia), e un duo (Dei nostri eroi più fragili). Nel 2012 fa parte del progetto Choreoroam Europe. Lo stesso anno lavora al suo progetto ROD- Three Units on Kazakhstan, finalista al Premio Equilibrio Roma 2014. Nel 2014 firma insieme a Claudia Rossi Valli Mary’s Bath, spettacolo vincitore del Palio Poetico Ermo Colle 2015. Nel 2015 è coreografo selezionato per il progetto Anghiari Dance Hub. Nel 2016 fonda insieme a Claudia Rossi Valli la Compagnia NATISCALZI, attualmente impegnata nel progetto Lo Schiaccianoci.