Quest’anno l’Epifania è stata davvero speciale: la Befana ha donato calze piene di dolcetti, leccornie e balocchi ai figli e alle figlie dei detenuti della Casa Circondariale di Ravenna.

Un momento di “normale” gioia per i 28 bambini/e presenti al pranzo del 6 gennaio, organizzato dalla direttrice del carcere cittadino, alla presenza dell’assessora Federica Moschini.

Una giornata piena di sorprese, in collaborazione con il Centro Antiviolenza e i volontari/e della protezione civile del Mistral, che hanno donato calze realizzate in collaborazione con Coop Alleanza 3.0.

Durante la merenda, ricca di dolci e torte sfornate da socie e volontarie dell’associazione antiviolenza, la “Befana di Linea Rosa” ha distribuito ai piccoli/e i giocattoli raccolti grazie al contributo e alla grande generosità dei cittadini e delle cittadine ravennati.

Infine la volontaria Madamadorè, travestita da clown, ha concluso la festa con il trucca bimbi e lo yoga della risata per tutti e tutte.

“Il percorso di riabilitazione dei detenuti e di riavvicinamento alle loro famiglie passa anche da momenti come questi. Siamo grate alla direttrice del carcere per aver coinvolto la nostra associazione nelle attività che concorrono al raggiungimento di questo importante obiettivo”, ha dichiarato la presidente di Linea Rosa Alessandra Bagnara.

 “La riconoscenza è reciproca”, ha risposto la direttrice del carcere ravennate Carmela De Lorenzo, ringraziando per il sostegno tutti i volontari e tutte le volontarie, l’amministrazione comunale e la penitenziaria per aver permesso questo importante incontro tra detenuti e familiari.