12/04/2018 – La collaborazione ormai consolidata fra la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo e alcune banche e fondazioni del territorio locale registra un nuovo momento significativo. La BCC ravennate, forlivese e imolese ha infatti donato alla Fondazione, nell’ambito del bando comunale”Adotta un progetto sociale, diventa un’azienda solidale”, un nuovo defibrillatore, dopo quello già inserito alcuni anni fa nella sede principale a Ponte Nuovo. Questo secondo strumento è stato invece destinato a Villa Nina, la struttura nata cinque anni fa a Ghibullo e gestita dalla Fondazione: si tratta di un cosiddetto “COD”, Centro di osservazione, disintossicazione e diagnosi, deputato cioè ad ospitare tossicodipendenti attivi, con o senza morbilità psichiatrica, per soggiorni brevi, mediamente non superiori ai tre mesi. Alla consegna ufficiale del defibrillatore hanno partecipato i vertici della Fondazione (il presidente Paola Morigi, il vicepresidente Giovanni Gagliardi, il past president Paolo Belletti e il direttore Patrizio Lamonaca) nonché due rappresentanti de La BCC, Giuseppe Benini e Piero Roncuzzi, rispettivamente Presidente e membro del Comitato Locale di Ravenna. “Questa nuova donazione conferma l’ottimo rapporto che abbiamo da molti anni con l’istituto bancario: che ci è sempre stato vicino, anche nei tempi più critici del passato, e che quindi merita un costante ringraziamento da parte nostra”, hanno sottolineato i vertici della Fondazione. “Per la filosofia operativa della nostra banca – che è una cooperativa, non dimentichiamolo – gli interventi a sostegno del territorio sono fondamentali”, hanno detto a loro volta Benini e Roncuzzi. La presenza del defibrillatore è molto importante per una struttura come Villa Nina. “Diversi dei nostri ospiti arrivano qui con pochissimo preavviso da parte dei servizi, e a volte in condizioni sanitarie tutte da verificare, o in emergenza – sottolinea la direttrice del centro, Roberta Carrozzo -. Ecco perché uno strumento come questo può aiutare in maniera significativa le quotidiane attività del nostro staff, che annovera due medici e uno psichiatra, oltre che infermieri, educatori e psicoterapeuti”.