Inizieranno lunedì prossimo, 23 gennaio, e proseguiranno nei lunedì successivi, i corsi nell’ambito di “Io mi sento 2023” tesi a prevenire i maltrattamenti psicologici in famiglia e nei contesti sociali.
Si tratta di sei incontri di due ore ciascuno, dalle 20.45 alle 22.45.
Il corso Dinamiche di potere tra i generi, tenuto dalle psicologhe e psicoterapeute Giancarla Tisselli, Stella D’Oronzo, Silvia Menghi, Chiara Gnani, è promosso in collaborazione con l’assessorato alle Politiche e culture di genere e U.O. Decentramento del Comune.
Verrà svolto su piattaforma meet e per partecipare è necessaria l’iscrizione alla mail:psicologiaurbanaecreativaaps@gmail.com
È richiesto da Psicologia Urbana e Creativa il contributo di 20 euro comprensivo di tutto: tessera associativa e materiali forniti.
L’appuntamento è il primo di due percorsi rivolti alle donne e, in seguito, agli uomini, che si svolgeranno da gennaio a marzo per imparare a gestire le proprie emozioni, esprimere i sentimenti e migliorare le relazioni.
Il corso psico-educativo, che inizia lunedì prossimo, rivolto alle donne e condotto dall’associazione di promozione sociale “Psicologia Urbana e Creativa”, ha come obiettivo il cambiamento delle relazioni di potere fra le persone e nella società. Il maltrattamento psicologico è inteso a ferire l’identità della donna e ad abbassarne il potere e l’autostima. I punti chiave affrontati durante gli incontri riguardano: l’acquisire una maggiore capacità di riconoscere le situazioni di disparità, fornire strumenti per superare la svalutazione inserendo nuovi criteri per una corretta autostima. Aiutare le donne a scoprire i pregiudizi che si nascondono dietro luoghi comuni e automatismi che giustificano il maltrattamento psicologico che si manifesta attraverso svalutazione, ricatti, offese, ridefinizioni della realtà, critiche sul corpo della donna e sulla sua intelligenza, porta ad un cambiamento e a una buona gestione delle relazioni e delle dinamiche familiari.
Nei corsi vengono insegnate tecniche per il riconoscimento e il contrasto della violenza domestica, a partire dall’ ascolto di sé, delle proprie emozioni e bisogni, vengono sviluppate competenze e modalità di comunicazione empatica. Si incoraggia lo spostamento dal piano conflittuale delle logiche, a quello più pacifico del sentito e dell’espressione affettiva di bisogni e desideri. Comunicare in modo empatico significa prima di tutto prendersi il tempo per farlo, per non essere preda di un ingorgo emotivo, ma avere la lucidità dei propri sentimenti e bisogni. Alle donne viene dunque insegnato a non rinunciare al proprio sentito, ai propri desideri e talenti.
Il corso I sentimenti degli uomini, dedicato appunto agli uomini, avrà inizio il 23 febbraio e si terrà tutti i giovedì fino al 30 marzo.