In particolare – spiega la Polstrada – a fronte di una diminuzione della incidentalità complessiva del 30% (3.561 incidenti contro i 5026 del 2019), gli incidenti mortali (42) e le vittime (44) sono diminuiti rispettivamente del 48.5% e del 55%. In netto calo anche gli incidenti con lesioni (1.142) e le persone ferite (1.695), diminuiti rispettivamente del 34,9% e del 40,7%. Nonostante il minor traffico, le pattuglie della Stradale dell’Emilia-Romagna sono state impegnate in un grande numero di controlli, anche per le verifiche agli spostamenti sulla base dei vari Dpcm. Le persone sanzionate per avere violato le normative di contenimento del Covid sono state 1.199.

I controlli sono stati complessivamente più di 144mila, equamente divisi tra viabilità autostradale ed ordinaria.
Oltre alle sanzioni per chi non ha rispettato le prescrizioni anti Covid, la Polstrada ha contestato 88.482 infrazioni al codice della strada: quasi 10.000 quelle per eccesso di velocità. Sono state ritirate 2.288 patenti di guida e 2.250 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono 142.000. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 102.738, di cui 775 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 67. Controllati anche 562 veicoli pesanti: 250 le Infrazioni accertate, con il ritiro di 5 patenti. L’attività giudiziaria svolta dalla Polstrada ha portato a 32 arresti e oltre duemila denunce, oltre al sequestro di oltre 50 kg di droga e di 60 veicoli legati a traffici illeciti.

(ANSA)