Palazzo Milzetti è il destinatario di un’importante donazione da parte di Sergio Baroni.
Si tratta di mobili neoclassici che compongono l’arredo di un’intera camera da letto ora allestita nell’appartamento di rappresentanza, al piano nobile del Palazzo, nella Sala di Ulisse, dove le vicende dell’eroe omerico, magnificamente narrate dai pennelli di Felice Giani e della sua bottega, culminano nell’ovale centrale con Ulisse e Penelope, finalmente ricongiunti, che si avviano al talamo nuziale. Non a caso una rara foto d’epoca mostra proprio in questo ambiente la camera da letto dei Rondinini, famiglia che dal 1817 e per quasi un secolo fu proprietaria del Palazzo.
Il donatore, noto antiquario e storico dell’arte attivo a Milano ma profondamente legato alla Romagna, anche per i suoi natali in Fusignano, ha dichiarato che la sua donazione vuole essere un atto di omaggio a Palazzo Milzetti, luogo simbolo per eccellenza della stagione neoclassica in queste terre, ma soprattutto vuole essere un omaggio a quanti si sono adoperati per far sì che questo luogo divenisse patrimonio a disposizione della collettività e ricorda in primis la figura del cesenate Oddo Biasini, uomo di governo che negli anni Settanta del secolo scorso patrocinò l’acquisizione di Palazzo Milzetti da parte dello Stato e poi, naturalmente, Andrea Emiliani, appassionato mentore di questa impresa, allora nella sua veste di Soprintendente alle Gallerie di Bologna e poi, sempre, di intellettuale autorevole e generoso. Soddisfazione e gratitudine vengono espresse dal Direttore del Polo Museale dell’Emilia Romagna Mario Scalini che sottolinea come l’importante donazione di mobili di grande pregio, tutti prodotti in ambito regionale nei primi decenni del secolo XIX, aggiunga un elemento di grande rilievo per documentare il livello e la peculiarità delle arti in Romagna nella sede di Palazzo Milzetti a questo deputata.