I carabinieri del Borgo hanno denunciato una 30enne per truffa aggravata e continuata e per appropriazione indebita aggravata. Si tratta di un’impiegata di una ditta faentina che sottraeva denaro dei clienti.
La donna sottraeva il denaro contante che i clienti le davano per pagare i servizi della ditta e  come riscontro allegava fotocopie di vecchi scontrini del pos o addirittura gli scontrini che non andavano a buon fine nelle ‘transazioni non eseguite’. La cosa non era passata inosservata al titolare dell’azienda che si è rivolto ai carabinieri del Borgo, i quali hanno iniziato le indagini. Alla fine i carabinieri hanno denunciato la donna dopo aver accertato che la 30enne aveva sottratto, tra la fine del 2017 e la fine del 2018, 20mila euro. Il titolare dell’azienda ha licenziato la donna per giusta causa.