Torna “Il Tempo Ritrovato” la rassegna letteraria della Biblioteca Classense, curata da Matteo Cavezzali, che accompagnerà i lettori da settembre fino ad aprile con molti ospiti importanti da Chriss Offutt ad Ascanio Celestini, passando per Fabio Stassi, Grazia Verasani e molti altri. La rassegna è realizzata grazie al contributo del Comune di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna e alla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.

“Siamo lieti di annunciare – ha affermato l’assessore alla Cultura Elsa Signorino – la sesta edizione di una rassegna letteraria che richiama a Ravenna scrittori noti e libri che spesso rientrano fra i maggiori “casi” letterari del momento. Si tratta di un ulteriore, pregevole tassello alla proposta culturale della città che viene così resa più attraente e appetibile consentendo occasioni di riflessione e dibattito sui più disparati argomenti”.

“Questa sesta edizione de Il Tempo Ritrovato, la seconda alla Biblioteca Classense, ha trovato nella biblioteca le sue profonde radici, e nelle persone che ci lavorano dei validissimi collaboratori con cui confrontarsi e creare il futuro di questa rassegna. Il programma è una lunga cavalcata che da settembre ci condurrà fino ScrittuRa festival che si svolgerà, come sempre, a maggio.

Si avvicina l’anno dantesco e Ravenna sta diventando una città conosciuta in Italia anche per la narrativa contemporanea, per i molti incontri e iniziative che vengono organizzate, ma anche per un crescente numero di esordi nazionali. Fino a dieci anni fa gli unici due autori ravennati erano Eraldo Baldini e Eugenio Baroncelli, oggi si è creata una nuova scena letteraria con parecchi autori, molto diversi tra loro come tipo di scrittura e formazione, come Stefano Bon, Claudio Casadio, Alberto Cassani, autori di libri per ragazzi come Antonio Dikele Distefano, campione di vendite cresciuto proprio alla nostra rassegna, Alice Keller, che pur non essendo di Ravenna ha trovato qui molte soddisfazioni, senza dimenticare i grandi autori di graphic novel che abbiamo: Davide Reviati, Gianluca Costantini e Flavio Montelli. E ne potrei citare altri. Questo per dire che la palestra di letteratura nata nel 2014, direttamente e indirettamente, sta portando dei frutti”.

Aprirà la rassegna proprio l’americano Chris Offutt mercoledì 12 settembre alle 21. Per la prima volta in Italia l’autore che ha saputo raccontare (e anticipare) l’america di Trump, fatta di pistole e lande desolate.

Lo scrittore del Kentucky che ha illuminato i lati più nascosti e oscuri del sogno americano ora è tornato con il nuovo “Country Dark” (minimum fax).

Sarà poi la volta di due ravennati. Mercoledì 10 ottobre alle 18 Alberto Cassani, ex assessore alla Cultura di Ravenna, ha esordito con “L’uomo di mosca” (Baldini+Castoldi) romanzo ambientato in una città italiana di provincia, un mistero che affonda le radici nell’URSS della Guerra Fredda e arriva alla Russia di Putin e degli oligarchi.

Il 17 ottobre sarà presentato “Icarus. Ascesa e caduta di Raul Gardini” (minimum fax). Tra luci e ombre di una misteriosa vicenda ravennate che ha scosso l’Italia degli anni ’90. L’autore Matteo Cavezzali dialogherà sul libro assieme ad Andrea Baravelli docente di storia contemporanea all’Università di Ferrara.

Domenica 21 ottobre sarà la volta di un evento particolare: “LOVECRAFT” spettacolo con Marco Peano e Elena Varvello ai chiostri di Bagnacavallo alle 18.30. Il più terrificante autore dell’800, che si diceva avesse vinto la morte. Reading a ingresso gratuito.

Il 31 ottobre alle 18 l’attore e comico Roberto Mercadini presenterà “Storia perfetta dell’errore” (Rizzoli)

“Siamo tutti nati da cose imperfette. Siamo tutti incerti, in equilibrio precario. Qualsiasi bellezza di cui possiamo risplendere è scavata dentro questa fragilità.”

Il 7 novembre Fabio Stassi, autore raffinatissimo e pluripremiato, nonché direttore della Biblioteca di Studi Orientali della Sapienza, presenterà “Ogni coincidenza ha un’anima” (Sellerio) in cui un insegnante precario e lettore come pochi, si è inventato un nuovo lavoro, quello di biblioterapeuta. Uno dei romanzi più letti dell’anno.

Il 14 novembre sarà ospite Matteo Codignola, autore, traduttore ed editor di Adelphi, presenterà il suo libro “Vite brevi di tennisti eminenti” (Adelphi). Il tennis come istigazione a raccontare. Di quando il tennis era un mondo libero e per molti versi alieno, dove ognuno sembrava dare, del gioco, un’interpretazione quantomeno personale.

Il 22 novembre, unico giovedì, la scrittrice Grazia Verasani presenterà “La vita com’è. Storia di bar, piccioni, cimiteri e giovani scrittori” (La Nave di Teseo) in cui un Giovane Scrittore chiama la scrittrice di cui ha letto tutti i romanzi e le sottopone il suo manoscritto per avere un parere e magari qualche consiglio.

Il 28 novembre Eugenio Sideri presenterà “Partigiani” (Fernandel). Il regista e drammaturgo racconta dieci anni di testi dedicati alla Resistenza. Con drammatizzazione dei suoi attori.

Questa edizione sarà contrassegnata anche da una serie di appuntamenti dedicati ai ragazzi “Il Tempo Ritrovato Junior” alla Sezione Holden della Classense.

Il 24 ottobre Antonio Ferrara terrà l’incontro intitolato “Vivavoce: le immagini nascoste nei libri”. L’8 novembre Fabio Stassi tornerà con un incontro per i giovani e formatori intitolato “Crescere con i libri”.

Il 5 dicembre ci sarà Alice Keller, illustratrice e autrice di molti libri, che narra di balene e contesse sul tetto, argomenti apparentemente fantastici, ma parla della realtà dell’infanzia.

Si proseguirà poi con gli altri incontri fino alla primavera con diversi ospiti tra cui Ascanio Celestini il 4 febbraio.

www.iltemporitrovatoravenna.it