25/05/2018 – Faenza ricorda la biologa Assunta Baccarini, ricercatrice dalla grande personalità scientifica e umana, che negli anni settanta collaborò con le più prestigiose università del mondo.
Scomparsa improvvisamente in un tragico incidente stradale nel 1981, con il consenso della famiglia l’Amministrazione comunale ha deciso di onorarne la memoria dedicandole l’auditorium-teatro dell’Istituto comprensivo Carchidio Strocchi.
La cerimonia ufficiale di intitolazione è prevista per domani – sabato 26 maggio, alle ore 10.30 – presso l’istituto Carchidio Strocchi di Faenza, in via Carchidio n. 5. Alla cerimonia interverranno il sindaco Giovanni Malpezzi, la dirigente scolastica Maria Saragoni, e i professori Paolo Pupillo e Lanfranco Masotti dell’Università di Bologna.
Nata a Faenza nel 1940, Assunta Baccarini ha frequentato l’università di Bologna, conseguendo il dottorato in Biologia nel 1962. Negli anni dal 1968 al 1970 condivise, con il marito Andrea Melandri, un periodo di studio presso l’Università di Bloomington, Indiana (USA), dove Howard Gest li introdusse nell’affascinante mondo dei batteri fotosintetici.
Tornata a Bologna, approfondì ulteriormente gli studi relativi al giovane campo della Bioenergetica dei batteri e guidò un vivace gruppo di ricerca, mantenendo collaborazioni intense con i migliori laboratori dell’epoca sparsi fra Stati Uniti, Svezia, Inghilterra, Germania ed Unione Sovietica. Rivelò grande talento di studiosa e di scienziata, ma anche di organizzatrice e animatrice di molti eventi culturali tra cui la Conferenza internazionale di fotosintesi a Stresa nel 1971.
Nel 1977 e nei successivi quattro anni fu presidente del Gruppo italiano di studi bioenergetici (Gibb).