Con la gara di ieri la Gresini Racing chiude ufficialmente una decade di Moto3, fatta di sfide, di grandi traguardi e di promesse diventate realtà. Una decade nella quale il team di Fausto Gresini ha raccolto tantissimo: 

Campionato del Mondo piloti con Jorge Martin nel 2018;

Campionato del Mondo team con Jorge Martin e Fabio Di Giannantonio (2º) nel 2018;

Rookie dell’anno con Jeremy Alcoba nel 2020;

12 vittorie (8 per mano di Jorge Martin, 2 di Enea Bastianini e 2 di Fabio Di Giannantonio);

17 secondi posti (7 per mano di Enea Bastianini, 5 per mano di Fabio Di Giannantonio, 4 di Jorge Martin e 1 di Jeremy Alcoba);

22 terzi posti (7 per mano di Jorge Martin, 6 di Enea Bastianini, 6 di Fabio Di Giannantonio, 2 di Jeremy Alcoba e 1 di Gabriel Rodrigo); 

32 pole positions (20 per mano di Jorge Martin, 7 di Enea Bastianini, 6 di Fabio Di Giannantonio, 3 di Gabriel Rodrigo, 1 di Jeremy Alcoba e Niccolò Antonelli);

2085 punti totali conquistati

LUCA GRESINI – Moto2&Moto3 Team Manager

“Intanto vorrei iniziare dicendo che è stata una decisione molto sofferta da parte di tutta la Gresini Racing. Per noi e per Fausto la classe cadetta è sempre stata importantissima, ma l’impegno MotoGP ha richiesto uno sforzo enorme da parte di tutti e su cui abbiamo deciso di puntare nel miglior modo possibile. Rimarremo sia in Moto2 che in MotoE, e sono convinto che questo sia solo un arrivederci ad una classe in cui la Gresini Racing ha fatto la storia…”

JORGE MARTIN – Campione del Mondo Moto3 

“Grazie a Fausto e alla Gresini Racing il mio periodo Moto3 è stato un gran viaggio: avevamo una moto competitiva, un team super unito e insieme abbiamo fatto tantissimo… Come dimenticare quel 4 novembre 2018. In quell’anno ci è successo di tutto, non solo cose positive, ma insieme le abbiamo superate centrando il titolo. Fausto è stato un mentore e grazie a lui tanti giovani come me sono riusciti a realizzare i propri sogni. Quindi posso solo dire grazie”.

FABIO DI GIANNANTONIO – Vice Campione del Mondo Moto3 2018

“Al Team Gresini e a Fausto devo tutto: mi ha portato in Moto3, in Moto2 e tra pochi giorni mi darà la possibilità di iniziare l’avventura MotoGP… La Moto3 è stata fondamentale per la mia carriera e forse lì abbiamo raggiunto per ora i migliori risultati: mi sono giocato il titolo nel 2018 e li mi sono giocato tanti podi e tante vittorie. Solo bei ricordi di questa categoria, tra cui spicca la mia prima vittoria a Brno”.

ENEA BASTIANINI – Primo podio e prima vittoria Moto3

“È nato tutto da Gresini in Moto3 e il primo anno è stato qualcosa di incredibile: ho tantissimi ricordi, belli e brutti, ma soprattutto tre podi che non scorderò mai. Negli anni successivi abbiamo rischiato di vincere il titolo, quella vittoria di Misano fantastica… Davvero un periodo bellissimo e ora tornare a correre per Gresini è unico, anche se purtroppo senza Fausto. Sono stati anni fantastici quelli di Gresini in Moto3 e spiace che ora lascino questa categoria, ma torniamo insieme in MotoGP, quindi abbiamo tanti motivi per sorridere”.

JEREMY ALCOBA – Rookie dell’anno 2020

“Devo tutto al team Gresini perché è stato Fausto il primo ad avere fiducia in me nel passaggio dal Campionato spagnolo al Campionato del Mondo Moto3, che era un sogno a quei tempi. Sono atterrato nella squadra Campione del Mondo e questo è stato tutto un privilegio. Avevo qualche dubbio essendo un team italiano, molto diverso da dove venivo, ma già dall’inizio mi sono sentito subito a casa con tutto il team e con Fausto. È stato un grande capo, ma soprattutto una grande persona e devo dire che con Nadia poi il rapporto è andato addirittura oltre e non posso che essere doppiamente onorato. È un peccato che Gresini lasci la Moto3, è stato un’icona di questa categoria”.

JEREMY ALCOBA – Rookie dell’anno 2020

“Devo tutto al team Gresini perché è stato Fausto il primo ad avere fiducia in me nel passaggio dal Campionato spagnolo al Campionato del Mondo Moto3, che era un sogno a quei tempi. Sono atterrato nella squadra Campione del Mondo e questo è stato tutto un privilegio. Avevo qualche dubbio essendo un team italiano, molto diverso da dove venivo, ma già dall’inizio mi sono sentito subito a casa con tutto il team e con Fausto. È stato un grande capo, ma soprattutto una grande persona e devo dire che con Nadia poi il rapporto è andato addirittura oltre e non posso che essere doppiamente onorato. È un peccato che Gresini lasci la Moto3, è stato un’icona di questa categoria”.