Mancano pochi giorni all’inaugurazione ufficiale del «Rossini Summer Fest» di Lugo, nato da una felice collaborazione tra la squadra artistica de LaCorelli e il Comune ravennate e dedicato al 150° rossiniano.

“In tempi bui per la cultura, è virtuoso che un ente pubblico scenda in campo per produrre spettacoli dal vivo, nello specifico di musica d’arte, e che per farlo scelga di lavorare con una realtà giovane e strettamente legata al territorio”, si legge nella nota diramata nei giorni scorsi dallo Staff de LaCorelli e dal suo Direttore Artistico, Jacopo Rivani, che firma questa prima edizione del Festival puntando su eventi di qualità, con l’obiettivo di fare della manifestazione un appuntamento fisso, a cadenza annuale.

Per Lugo, la città in cui Gioachino Rossini visse e mosse i primi passi della sua formazione artistica e musicale, il Festival rappresenta un’occasione per celebrare lo spirito rossiniano unendo in un abbraccio collettivo cittadini e artisti e offrendo un motivo in più per godere della città e dei suoi dintorni anche nel cuore dell’estate, all’insegna dell’arte, della cultura e, in definitiva, della bellezza. Di qui, la scelta di un Festival aperto a tutti, con eventi ad ingresso rigorosamente gratuito e capaci di spaziare dal concerto sinfonico all’opera, dalla musica da camera ai concerti solistici, passando per le vie del jazz e delle sperimentazioni.

Ad inaugurare la Kermesse lunedì 30 luglio alle ore 21.15 presso i Chiostri del Carmine, nel cuore di Lugo, il clarinetto di Fabrizio Meloni, interprete eccelso che unisce alla carriera di solista alla Scala di Milano una fulgida attività concertistica sui palcoscenici internazionali, con consensi unanimi della critica e riconoscimenti per i suoi meriti in ambito didattico e saggistico. Il primo clarinetto della Scala dividerà il palcoscenico con il tenore Francesco Tuppo, classe ’86, già protagonista della tournée italiana dell’opera “Milo e Maya e il giro del Mondo”, eseguita in prima mondiale in occasione di Expo 2015 al Teatro Sociale di Como. Accanto a loro, l’Orchestra Arcangelo Corelli condotta da Daniele Rossi, con cui l’Orchestra vanta un felice rapporto di collaborazione costellato di numerosi successi in qualità di Direttore ospite.

Il programma della serata prevede l’esecuzione di pagine celeberrime ed “acrobatiche” della produzione rossiniana, senz’altro congeniali, per virtuosismo e brillantezza, agli interpreti a cui sono affidate. Dall’Ouverture de “La Scala di Seta” alle arie della “Cenerentola” e del “Barbiere di Siviglia”, passando per le “Variazzioni di Clarinetto”, il pubblico potrà godere di un repertorio raffinato e spumeggiante.

Niente di meglio per questa apertura delle celebrazioni rossiniane nell’estate lughese, mentre il «Rossini Summer Fest» già guarda al futuro.