Dopo questi due anni di pandemia, ritorna quest’estate la stagione delle feste dell’unità. Saranno tantissimi gli appuntamenti che animeranno la provincia di Ravenna con incontri, concerti, divertimento e buona cucina. Migliaia di volontari si stanno impegnando per montare gli stand, promuovere gli appuntamenti e permettere, ancora una volta, queste straordinarie occasioni di confronto e democrazia.

«Per prima cosa – ha detto Alessandro Barattoni – voglio ringraziare tutti per l’impegno. Migliaia di persone parteciperanno alle nostre feste ed è insieme a loro che vogliamo costruire un futuro di pace e di ripresa. Ci attendono sfide importanti. Per il Paese, per noi democratici, per tutta la sinistra italiana e le vogliamo affrontare con passione, intelligenza e determinazione. Il PD è una comunità politica di donne e uomini, di ragazze e ragazzi che vogliono comprendere ed ascoltare le preoccupazioni e le aspirazioni di ciascuno e di tutti e che sono capaci di avanzare idee e proposte per affrontare al meglio il presente e il futuro.

Ritorna l’emozione delle feste, ritorna il nostro modo di stare insieme, di finanziare la politica in maniera trasparente, di contribuire ognuno secondo le proprio possibilità e capacità alla buona riuscita di un impegno collettivo rivolto al bene comune.

Ritornerà anche la grande festa al Pala De Andrè, il tradizionale appuntamento di fine estate che aveva ospitato negli ultimi due anni l’edizione nazionale. La festa di Ravenna è la festa di tutta la città e anche quest’anno avremo diciotto giorni per celebrare la democrazia, l’unità dei nostri valori e della nostra comunità. Come al solito, oltre alla politica, non mancheranno la buona cucina e le occasioni di divertimento per grandi e piccini con musica e giochi.

Le feste dell’unità ci sono mancate, tanto. Sono irrinunciabili per un partito che come il PD vuol essere popolare e nazionale. Sono un momento di condivisione, discussione e solidarietà reciproca, di incontro e divertimento. Finalmente sono tornate e invito tutti a venirci a trovare.»

Alla conferenza è intervenuto anche Andrea Sangiorgi, il giovane segretario del PD di Lavezzola dove ritorna la festa dell’unità dopo 25 anni.

«Lavezzola – ha detto Sangiorgi – è una località dove la sinistra è sempre stata una forza di governo ma da tanti anni era stata abbandonata l’organizzazione della festa. Appena sono diventato segretario ho deciso di ricominciare a programmare l’appuntamento estivo, si farà in due giorni alla sala New Petrol e sarà un momento importante di dibattito e di socialità dopo i due anni che abbiamo vissuto. È un ritorno importante per il partito che in quella frazione vuole ritornare a confermarsi un pilastro della comunità.»

Il programma su www.pdravenna.it