Il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, il dott. Antonio Patuelli, Presidente della Cassa di Ravenna, il  Sindaco di Ravenna Michele de Pascale,  il Presidente della Camera di commercio di Ravenna e Ferrara  Giorgio Guberti e il segretario dell’Autorità di Sistema portuale di Ravenna ing. Fabio Maletti hanno visitato sabato 15 aprile alcune aree portuali del gruppo Sapir.

Si è trattato di quelle messe a disposizione dal gruppo ravennate a favore di A.S.I.A. s.r.l. (Altmann Sapir Intermodal Autoterminal ) joint venture italo tedesca tra il gruppo Ars Altmann A.G. e quello Sapir, nata per prestare servizi di logistica integrata a favore  di grandi brand automobilistici tedeschi, tra i quali BMW, e non solo.

La novità riguardante lo sviluppo della logistica intermodale dell’automotive   nel porto di Ravenna suscita interesse sia tra gli enti  istituzionali del territorio sia tra gli operatori economici (e non solo logistici) per il possibile  sviluppo delle sue potenzialità.

Il progetto si inserisce perfettamente  nella programmazione dello Stato per quanto riguarda il piano dei trasporti nazionale e dimostra in concreto le potenzialità dei corridoi TEN T lungo due dei quali è collocato il porto di Ravenna.

L’esperimento, voluto fortemente dal gruppo tedesco e da quello ravennate e che ha suscitato l’interesse della casa automobilistica bavarese,  può dimostrare, in concreto, che esistano rotte che partano o arrivino dal centro Europa a Ravenna  alternative , ma non meno efficienti  sotto il profilo logistico,  per le merci  destinate alle aree che vanno dal Medio Oriente  sino al Sud-Est asiatico rispetto a quelle che passino dai grandi porti del Nord.

Il successo di questa iniziativa potrebbe  aprire nuove prospettive per il porto di Ravenna, già delineate in alcuni giornali specializzati.

Il flusso delle vetture potrebbe infatti essere poi seguito da quello di altri  beni  che troverebbero nelle altre aree  di proprietà del gruppo Sapir vocate alla logistica,  e comunque in quelle esistenti in grande misura nel porto, piattaforme ideali per il loro stoccaggio, la loro lavorazione  e  per la consegna sia in export che in import.

L’esistenza di grandi aree vocate alla logistica, l’ammodernamento delle infrastrutture portuali, stradali e ferroviarie perseguito negli ultimi anni dai vari soggetti interessati, sicuramente inizia a suscitare  interessi adeguati alle potenzialità delle innovazioni infrastrutture.

In questo la scelta del gruppo ravennate di relazionarsi a primari operatori anche internazionali  dei vari settori della logistica,  tra i quali spicca certamente ARS Altmann A.G., può aprire nuovi ed interessanti scenari.

A dimostrare in concreto l’interesse del gruppo tedesco erano a Ravenna  il dott. Maximilian Altmann, presidente di Ars Altmann AG il CEO di A.S.I.A Massimo Ringoli, Lorenzo Menabue e Alberto Picco.

Per il gruppo ravennate Riccardo Sabadini, Mauro Pepoli, Giannantonio Mingozzi e il gruppo di manager che hanno seguito con passione negli ultimi anni il progetto riuscendo ad arrivare sino a questa fase, cosa all’inizio non scontata.